Fantacalcio, listone Gazzetta: ecco tutti i cambi di ruolo
Alla vigilia della pubblicazione del listone del fantacalcio della Gazzetta dello Sport (in programma domani, mercoledì 25 luglio, ecco quanto vale Cristiano Ronaldo), a cui sono legate moltissime leghe private, uno dei temi più dibattuti riguarda il cambio di ruolo di alcuni giocatori. Un dettaglio non da poco e sul quale i fantallenatori più esperti fondano le loro strategie (un altro elemento arriverà con la pubblicazione dei calendari di serie A). In particolare, ad attirare le maggiori attenzioni sono le porte girevoli tra centrocampo e attacco. Chi avanzerà in prima linea perdendo un po’ di appeal e chi farà il percorso inverso? Anche su questo aspetto, la rosea ha fornito interessanti anticipazioni.
Prima, però, una doverosa premessa: se adottate il sistema di gioco con i trequartisti, gli effetti saranno in parte mitigati. Viceversa, attenzione a non trascurare gli effetti sul gioco. Sì, perché i nomi sono di un certo rilievo. Non ci credete? Presto detto: Luis Alberto, Iago Falque, Ilicic, Medeiros e Ciciretti. Un blocco di elementi che faranno gola a molti e che da quest’anno passano tra gli attaccanti (la Gazza specifica: primo ruolo trequartista, secondo attaccante). Un duro colpo per chi lo scorso anno si è goduto le doppie cifre di Alberto, Falque e Ilicic direttamente dalla mediana. Di fatto, però, una scelta comprensibile visto il loro utilizzo sulla stessa linea degli attaccanti.
Non è finita. Borini compie il percorso inverso, passando tra i centrocampisti, e non potrebbe essere diversamente, dopo che nell’ultimo anno è stato impiegato più da esterno basso che alto. Nainggolan, alla corte di Spalletti, torna tra i trequartisti ma la sua lista di elezione resta quella dei centrocampisti. Mediano puro Djuricic che con De Zerbi, questa volta a Sassuolo, continuerà ad essere impiegato da mezz’ala o interno. Veniamo infine ai nuovi che solcheranno la serie A, dove il gradito ritorno di Pastore avverrà direttamente nelle liste di centrocampo. Con gli anni l’argentino ha arretrato il raggio d’azione, rispetto ai tempi di Palermo, e anche Di Francesco sembra orientato verso questa soluzione.
Centrocampisti “puri” anche Emre Can (Juventus), Fabian Ruiz (Napoli), Berisha (Lazio), Meite (Torino), Bennacer e Krunic (Empoli) e Stulac (Parma). Trequartisti con secondo ruolo da centrocampisti: Boateng (Sassuolo), Halilovic (Milan), Zajc (Empoli). Trequartisti/attaccanti: Kluivert (Roma), Ciano (Frosinone), Di Gaudio (Parma), Sprocati (Lazio) e Machis (Udinese).