Fantacalcio listone, consigli per l’asta: il punto sui nuovi arrivi del calciomercato

Il calciomercato entra nelle sue fasi più calde in vista della chiusura in programma venerdì 17 alle ore 20, e anche in chiave fantacalcio occorre serrare le fila e adeguare le strategie in corsa, sulla base delle trasformazioni imposte dai nuovi arrivi. Prima di aggiornare il nostro listone con i consigli ruolo per ruolo (cosa che avverrà a trattative chiuse), dunque, è il momento di fare il punto sui volti nuovi di queste ultime ore per cominciare a capire come cambia la fisionomia delle varie squadre.

Oggi quindi vogliamo concentrarci sulle operazioni chiuse nelle ultime ore. Non tutte le squadre sono state attive: alcune hanno chiuso per tempo il loro calciomercato (è il caso della Juventus, per esempio), altre invece sono ancora nel pieno delle trattative. Sull'altro versante spicca l'attivismo del Milan, che dopo gli arrivi di Higuain e Caldara, sta completando il mercato concentrandosi in particolare sulla mediana, tra le medio-piccole il Chievo ha inferto una significativa accelerata, dopo essere stata a lungo fermo a causa dei contenziosi legali che l'hanno coinvolto.

Di seguito trovate la nostra analisi degli ultimi acquisti, con un focus sui margini di titolarità che possono giocarsi nelle rispettive squadra. Per ulteriori approfondimenti, vi rimandiamo alla nostra guida per comporre la squadra perfetta al fantacalcio.

Chievo

Burruchaga (River Plate): centrocampista classe '98, figlio e nipote d'arte (il padre, attaccante, consegnò la Coppa del Mondo all'Argentina nel Mondiale del 1986, il nonno Pipo Rossi invece agiva in mediana), viene descritto come un elemento polivalente e dai piedi buoni. Acquisto interessante, ma dovrà vedersela con una concorrenza niente male. Al momento parte in seconda fila. Barba (Sporting Gijon): rinforzo per la difesa, cresciuto nelle giovanili della Roma, è un classe '93 che nelle ultime stagioni si è concesso qualche digressione, prima in Germania con lo Stoccarda, poi in Spagna con lo Sporting Gijon. Di lui si ricordano soprattutto le stagioni a Empoli con Sarri, in cui si trovò spesso a giocare in coppia con Rugani. Consentirà di ringiovanire decisamente il reparto gialloblù, ma non dovrebbe essere subito titolare. Rossettini (Genoa): elemento affidabile e pronto all'uso, con una grande esperienza in serie A. Un classico acquisto alla Chievo, che potrebbe mettere in discussione le gerarchie sin qui composte dagli ormai stagionati Gamberini e Dainelli. Obi (Torino): centrocampista polivalente, utile soprattutto sugli esterni, dove sa sfruttare le sue qualità da incursore. Può approfittare della partenza di Castro per giocarsi importanti chance da titolare. In ottica fantacalcio, una buona settimana/ottava scelta (a poco prezzo) per la mediana.

Empoli

Antonelli (Milan): classe '87, esterno difensivo di lunga militanza in serie A (appena due campionati in B con Bari e Parma dal suo esordio col Milan nel 2006-2007), ma che nelle ultime due stagioni ha giocato decisamente poco (appena 22 gettoni complessivi). Arriva ad Empoli per rilanciarsi da titolare. Silvestre (Sampdoria): difensore esperto e affidabile, sarà la nuova guida del reparto difensivo di Andreazzoli. Capezzi (Sampdoria): centrocampista, classe '95, già con una buona esperienza da professionista. Le stagioni migliori con il Crotone tra serie B e A. Elemento completo, dotato di visione di gioco e anche qualche colpo dalla distanza.

Fiorentina

Edimilson Fernandes (West Ham): classe '96, centrocampista centrale, cresciuto in Svizzera con il Sion. Forte fisicamente, alto (circa 190 cm), ma bravo e rapido con la palla tra i piedi, arriva a rafforzare la batteria della mediana viola. Dovrà vedersela con una concorrenza non da poco, vista la maggiore esperienza di Dabo e l'altro gioiellino Norgaard, preso in estate da Corvino.

Frosinone

Salamon (Spal): difensore centrale, classe '91, ha attraverso in lungo e in largo il nostro calcio vestendo le maglie di Brescia, Foggia, Milan, Sampdoria, Pescara, Cagliari e per ultima Spal. Lo scorso anno ha chiuso con 22 presenze confermando la sua affidabilità e le buone doti atletiche. Potrebbe essere scelto da Longo per dare maggiore fisicità (e centimetri) al reparto. Buone chance da titolare.

Inter

Keita (Monaco): l'Inter avrebbe voluto prenderlo già lo scorso anno, prima del passaggio al Monaco. Un acquisto che avrebbe avuto più senso e maggiore sicurezza di impiego la scorsa estate, prima degli arrivi di Politano, Martinez, Nainggolan e della conferma di Perisic (e forse anche Candreva). Enterà in ballottaggio per una maglia da titolare nel tridente alle spalle di Icardi e ha dalla sua una certa polivalenza, che gli permette di essere impiegato su tutti e tre i versanti. Ha numeri per imporsi anche a gara in corso. Non parte titolare, ma potrebbe togliersi soddisfazioni. Da spenderci poco al fantacalcio.

Milan

Castillejo (Villareal): la trattativa per il suo arrivo è ormai in dirittura. Esterno offensivo, classe '95, che approda in rossonero con il ruolo di vice-Suso. Fisico esile (178 centimetri per 61 chilogrammi), non una macchina da gol, ma nell'ultima stagione con il Villareal è riuscito a mettersi in mostra in virtù di sei gol e sette assist. Al fantacalcio è da considerarsi un elemento di complemento. Bakayoko (Chelsea): come Castillejo, anche il gigante d'ebano classe '94, arriva con il probabile ruolo di vice, nel suo caso di Kessié. Centrocampista rubapalloni, abile nello smistamento, con meno capacità offensive rispetto all'ex atalantino. Pochi gol, ma tanto rendimento. Laxalt (Genoa): il suo colpo è in dirittura d'arrivo e per lui sarebbe un ritorno a Milano, visto che a scoprirlo era stata l'Inter. Esterno cresciuto moltissimo sotto la Lanterna, capace di coprire l'intero out, partendo anche sulla linea dei difensori. Arriva come alternativa a Rodriguez, in luogo dell'infortunato Strinic.

Napoli

Malcuit (Lille): classe '91, cresciuto in Francia, esterno di difesa prelevato dal Napoli per coprire le spalle a Hysaj. Ha qualità in dribbling, corsa, ma deve migliorare in fase difensiva, dove spesso eccede meritandosi qualche rosso di troppo. Rincalzo. Ospina (Arsenal): portiere, classe '88, colonna della nazionale colombiana, approda al Napoli dopo l'infortunio di Meret e le incertezze palesate da Karnezis. Un colpo che mette in discussione le gerarchie tra i pali. Comincerà lui da titolare contro la Lazio, ma poi sarà interessante – già dalla seconda giornata – scoprire le scelte di Ancelotti, in concomitanza con il rientro del giovane portiere prelevato dall'Udinese.

Parma

Inglese (Napoli): attaccante classe '91, arriva in prestito dal Napoli, reduce da tre stagioni al Chievo, le ultime due chiuse in doppia cifra. Proprio il bottino di 10 e 12 gol segnati fa di lui un sicuro titolare dell'attacco emiliano. Elemento da tenere in seria considerazione al fantacalcio per il terzo o quarto slot dell'attacco, a seconda della numerosità della lega. Grassi (Napoli): come il neo-compagno di squadra Inglese, anche lui è all'ennesimo prestito della sua avventura al Napoli. Lo scorso anno con la Spal si è messo in luce per continuità di rendimento e capacità di inserimento in attacco. Per lui 28 presenze con 3 gol e una fantamedia di 6,38. Buone chance da titolare. Gervinho (Hebei): altro colpo con i fiocchi per l'attacco di D'Aversa, che assume così un'impronta completamente diversa rispetto alle attese. L'ivoriano è un puntello super per una neo-promossa, un ritorno in serie A dopo l'esperienza in Cina e prim'ancora i buoni anni vissuti alla Roma. Non un gran goleador (con la Roma è arrivato massimo a 9, ha chiuso a 6 l'ultima mezza stagione in 14 presenze), ma un elemento in grado di ottenere buoni voti anche per le sue qualità da assistman.

Roma

N'Zonzi (Siviglia): colosso di centrocampo, fresco campione del Mondo con la Francia, a Roma ritrova il ds Monchi. Su di lui i giallorossi puntano molto, probabilmente per proporlo in alternativa a De Rossi e regalare maggiore copertura alla retroguardia, o in combinata con lo stesso capitano romanista, in caso di passaggio al 4-2-3-1. Buone chance da titolare.

Sampdoria

Ekdal (Amburgo): ritrova la serie A, dopo l'esperienza in Germania, e lo fa sotto la Lanterna dove è chiamato a dare equilibrio e visione di gioco alla metà campo di Giampaolo orfana di Torreira. Rispetto all'uruguayano ha uno stile più compassato e minori qualità nel tiro dalla distanza, ma può essere un puntello fondamentale per gestire la manovra.

Sassuolo

Locatelli (Milan): il tifoso rossonero Squinzi ha pescato ancora in casa Milan per dare freschezza, idee e futuro alla sua metà campo. Investimento importante che potrebbe rappresentare più di un segnale sulle sue chance da titolare.

Spal

Missiroli (Sassuolo): l'ex bandiera dei neroverdi, si sposta a Ferrara per contribuire alla salvezza della Spal. Centrocampista di rendimento, quasi una garanzia prima dell'ultima sfortunata stagione. Si gioca buone chance da titolare e in un nuovo ambiente potrebbe trovare quel feeling che lo rendeva una chiamata sicura anche al fantacalcio.

Torino

Ola Aina (Chelsea): classe '96, esterno di difesa molto promettente, cresciuto nelle giovanili del Chelsea, ma messosi in luce lo scorso anno con l'Hull City, dove ha chiuso l'ultima stagione di Championship con 44 presenze, 3 assist e affermandosi come miglior dribblatore della lega. Parte in seconda fila alle spalle di De Silvestri.