Fantacalcio listone: 5 errori da non commettere all’asta dopo la 1a giornata
In molte leghe private di fantacalcio è abitudine consolidata attendere la chiusura ufficiale del calciomercato per procedere all'asta e dare il via alla stagione. Questo implica che le prime due giornate di serie A si trasformino in veri banchi di prova per i fantallenatori, da cui attingere appunti utili per affinare la propria strategia. Da quando esiste il fantacalcio, però, è altrettanto comune assistere alla creazione di grandi illusioni: giocatori che compiono assoluti exploit, che si rivelano poi incapaci di tenere fede alle attese create.
È per questo che oggi vogliamo segnalarvi cinque falsi miti che la prima giornata di serie A potrebbe aver creato. Situazioni da ponderare con molta attenzione per evitare di farsi trascinare dalle prime impressioni, commettendo errori grossolani. Prima, però, vi segnaliamo al solito alcuni link utili per il vostro studio: le novità del listone 2017-2018, il consueto vademecum con le dritte ruolo per ruolo, la nostra strategia per creare una squadra da titolo, l'approfondimento dedicato al voto statistico lanciato quest'anno anche dalla Gazzetta dello Sport.
Cutrone è solo il terzo attaccante del Milan
Il giovane attaccante del Milan ha strappato applausi in quest'avvio di stagione: doppietta al Bayern Monaco, gol in Europa League, centro e assist all'esordio in campionato a Crotone. Un predestinato? Forse, ma non questa stagione. Montella ha posto il divieto alla sua cessione, ma è difficile pensare che con l'arrivo di Kalinic e la progressiva crescita di André Silva, possa continuare a sovvertire in questa maniera le gerarchie rossonere. Attenzione.
Ciciretti è bravo ma non strapagatelo
Ha segnato il primo storico gol del Benevento in A. E che gol. Stop a rientrare e tiro a giro sul palo lontano a battere il sampdoriano Puggioni. Una rete che è tornata a svelare il talento di un giovane che, sin dalla Primavera della Roma, era considerato un predestinato. Ora Ciciretti di anni ne ha quasi 24 e ha impiegato un po' più del previsto a compiere il percorso pronosticato. Ha tutto per imporsi, ma gioca pur sempre in una neo-promossa ed è del tutto a digiuno di serie A.
Quagliarella in A, mai più di 13 gol
Una doppietta alla prima giornata e l'impressione di un'ottima intesa con i nuovi compagni di reparto Caprari e Ramirez. Buone notizie per la Samp e per Quagliarella, che è anche il più prolifico bomber in attività del nostro campionato. Prima di spendere per lui il budget messo da parte per Higuain, però, riguardate le sue cifre: tra Sampdoria, Udinese, Napoli, Juventus e Torino non è andato mai oltre i 13 centri in una stagione.
Palomino colpo low cost, ma c'è Caldara
All'esordio ha cancellato Dzeko mostrando qualità tecnico-tattiche, visione e ottimo senso della posizione. Prima di avventurarvi nel suo acquisto, però, considerate almeno la possibilità di prenderlo in accoppiata con un altro difensore atalantino, per esempio Caldara, domenica assente perché in fase di recupero da un infortunio.
Gomis solo in coppia con Meret
Il portiere della Spal è stata una delle belle sorprese della prima giornata, ma sulla carta non è lui il titolare. Meret, giovane di sicuro avvenire nonché estremo difensore della promozione dei ferraresi, è alle prese con la pubalgia e ne avrà almeno per un mese. Poi la porta tornerà a essere sua.