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Fantacalcio Juventus: Marchisio sottovalutato dai manager, si rivede Evra

Nella considerazione dei fantallenatori Claudio Marchisio patisce un po’ le scelte della vecchia gestione-Conte. E invece con Allegri la musica è cambiata, scoprite perché…
A cura di Mirko Cafaro
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Parlando con molti fantallenatori abbiamo riscontrato un'insolita dinamica relativa alla Juventus, che è un po' "figlia" della precedente gestione-Conte. Stiamo parlando della frequente sottovalutazione di Claudio Marchisio, rispetto ai più "appariscenti" e celebrati Paul Pogba e Arturo Vidal. In occasione della gara con l'Udinese, c'è capitato di suggerire a diversi di voi di non trascurarlo, o di optare per lui in caso di ballottaggi e puntualmente il "Principino" non si è fatto desiderare con il gol della tranquillità. Ma non fraintendeteci: con questo post non intendiamo essere autoreferenziali, vogliamo al contrario far notare alcune novità introdotte dal neo-tecnico Allegri nella gestione del gruppo bianconero e del relativo sistema tattico.

Di fondo va rimarcata la grande stima che l'ex allenatore del Milan nutre per il centrocampista della Nazionale: avesse potuto, lo avrebbe portato in rossonero di corsa. Allegri gradisce molto la sua versatilità, le capacità di inserimento e nel nuovo sistema tattico un posto per lui ci sarà (quasi) sempre: dietro le punte nel modulo con trequartista, davanti alla difesa in caso di assenza di Pirlo, da interno al posto di uno tra Pogba e Vidal (il cileno è al momento out per infortunio), o al fianco di entrambi. Insomma sembrano ormai alle spalle i tempi in cui era sacrificato sull'altare dell'astro nascente Pogba: i due possono coesistere anche grazie a una maggiore varietà di moduli rispetto al rigido 3-5-2 degli scorsi campionati. Di conseguenza, non ci stupiremmo di rivedere Marchisio tra i migliori centrocampisti goleador.

A margine la partita con l'Udinese ha offerto un'altra interessante indicazione: s'è rivisto finalmente anche Patrice Evra. In ritardo di condizione e un po' in difficoltà per i diversi carichi della preparazione nostrana, il francese ha impiegato un po' a carburare, ma contro l'Udinese si è rivista la consueta classe, l'esperienza e la capacità di fare la differenza nonostante l'età non più verde. Dovessimo puntare qualcosa tra lui e Cole non avremmo dubbi su quale reduce della Premier scegliere.

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