Fantacalcio, infortunati: chi rientra dopo la sosta e chi resta al palo

La settimana di sosta della serie A resa necessaria dalle programmate amichevoli internazionali, come di consueto, ha permesso ad alcune squadre di beneficiare di alcuni giorni extra per il recupero degli infortunati. Proviamo, dunque, a fare il punto sui rientri attesi alla ripresa del campionato, sugli stop provocati proprio dagli impegni con le nazionali e su chi invece resta ancora al palo. Alla prima categoria dovrebbe appartenere l'interista Icardi, apparso in ripresa dopo il problema al ginocchio patito contro il Bologna per il cauto ottimismo dello staff medico. Dovrebbero farcela anche gli juventini Barzagli, che ha lasciato il ritiro della Nazionale per un sovraccarico muscolare ma il peggio sembra essere alle spalle e Chiellini, ormai pronto dopo il lungo stop.
Non così gli altri bianconeri Marchisio, che sta aumentando i carichi di lavoro, ma per prudenza potrebbe essere lasciato ancora a riposo e i nazionali Lichtsteiner e Dybala che hanno risposto alle chiamate dei rispettivi ct senza poter scendere in campo. Hanno riportato problemi dopo l'impiego con le nazionali, invece, il bolognese Giaccherini che dovrebbe saltare anche la seconda amichevole azzurra con la Germania e il fiorentino Mati Fernandez, uscito dopo pochi minuti di gara tra Cile e Argentina.
Grossi problemi di infermeria anche per il Genoa che, nell'ultimo weekend di campionato, ha perso Cerci per una lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale (rientro in 3-4 settimane) e Burdisso, che ha riportato lo stesso tipo di infortunio ma più grave, al punto che il suo rientro slitterà a maggio. Con loro Gasperini dovrà fare a meno anche di Ansaldi, operato di appendicite e Munoz, ancora alle prese con persistenti fastidi a una caviglia. Difesa da inventare in vista del derby per il laziale Pioli che dovrà fare a meno di Basta, Konko, Radu, oltre al lungodegente De Vrij e ha dubbi anche sul possibile impiego di Milinkovic-Savic. Resta al palo il torinese Immobile, che ha dovuto rispondere suo malgrado picche alla chiamata di Conte per un infortunio patito nel derby; il suo rientro non prima di un mese.