Fantacalcio: il punto alla seconda sosta, su chi puntare alla ripresa

Un avvio di stagione tra i meno decifrabili della storia, una classifica in continua evoluzione, tra sorprese, big in ambasce e altre in ripresa. È la fotografia di queste prime sette giornate di serie A che hanno messo parecchio in difficoltà i fantallenatori impegnati a individuare le pedine giuste su cui puntare. Arrivati alla seconda sosta per le Nazionali, è quindi il momento di mettere insieme un po' di appunti che queste settimane ci hanno lasciato in dote. Tanto per cominciare le note positive: Fiorentina, Napoli e Torino.
I viola di Sousa hanno messo in mostra una formazione compatta, che ha trovato in Tatarusanu, Borja Valero, Ilicic e Kalinic i giocatori di maggior interesse, continuità e affidabilità. Il portiere sembra un altro rispetto a quello insicuro visto per poche giornate lo scorso anno e subito accantonato in favore del partente Neto; lo spagnolo è tornato il tuttocampista degli esordi a Firenze e lo sloveno appare più simile al giocatore visto a Palermo che a quello discontinuo degli ultimi anni, Kalinic è un'assoluta novità, attaccante completo che se non segna, fa segnare. A loro aggiungiamo Blaszczykowski e Rossi, entrambi alla ricerca della forma migliore, ma già potenzialmente pronti per un impiego più intenso e il sempre efficace Vecino.
Il Napoli di Sarri ci ha messo un po' a carburare, ma la squadra vista nelle ultime quattro-cinque partite può far sognare i tifosi. Insigne e Higuain hanno messo insieme 10 gol e 5 assist di coppia, Koulibaly, Ghoulam e Jorginho sono autentici tesori riscoperti e rilanciati dal tecnico ex Empoli (attenzione soprattutto al colosso di difesa e all'italo-brasiliano che ha rubato la maglia da titolare a Valdifiori), da rivedere Callejon e Hamsik, per il momento apparsi più attenti a mettere in pratica i nuovi dettami tecnici che a far esplodere il proprio talento. Quanto al Torino di Ventura, la meglio gioventù di Baselli, Peres, Benassi e Belotti negli ultimi tempi è stata un po' ostacolata da una serie infinita di infortuni (otto defezioni nell'ultimo match), ma siamo sicuri che continueremo a vedere i granata nelle parti alte della classifica.
Guardando alle altre formazioni e passando a qualche nota dolente, la Juventus discontinua del campionato sembra aver trovato una piccola svolta grazie al rientro di Khedira, all'inserimento di Dybala nel sistema di gioco di Allegri e alla crescita sempre più importante di Morata. Attenzione anche a Lemina, prospetto molto interessante, mentre sul fronte Pogba e Hernanes c'è un po' da attendere che trovino una corretta collocazione tattica. Il Milan di Mihajlovic è in crisi di gioco e risultati, la sosta capita a proposito, ma meglio stare lontani dai giocatori rossoneri che non rispondano ai nomi di Balotelli e Bonaventura, unici positivi. In casa Inter l'involuzione delle ultime giornate non cambia il giudizio positivo su Murillo, Felipe Melo e Miranda; in crescita Perisic, da evitare Kondogbia, mai positivo in questo avvio. Concludiamo con Roma e Lazio: i giallorossi hanno ritrovato Pjanic e Gervinho, pescato un ottimo Digne, ma continuano ad avere problemi nel reparto centrale di difesa; i biancocelesti, dopo aver pagato un po' di appagamento e l'infortunio di Biglia, hanno ritrovato il grande regista argentino, oltre a Parolo e Djordjevic.