Fantacalcio, i top e i flop della 18a giornata di serie A 2013-2014

Ritorna il campionato e con lui il Fantacalcio con le classifiche dei migliori e dei peggiori ruolo per ruolo. Il più bravo di giornata è stato senza dubbio Kakà che ha bagnato il prioprio 2014 con due gol e una prestazione maiuscola contro l'Atalanta. Insieme al brasiliano che è arrivato in tripla cifra per le reti segnate in serie A col Milan, è tornato a splendere anche l'astro di Luca Toni, trascinatore del sorprendente Verona di Mandorlini e di Mertens l'esterno ‘di scorta' del Napoli di Benitez che con i due gol alla Sampdoria si è guadagnato i ‘galloni' da titolarissimo. Tra i peggiori, molta Roma uscita malconcia dalla sfida con i campioni d'Italia allo JStadium
TOP11
PORTIERE
PEGOLO (Sassuolo) Malgrado la brutta sconfitta è lui il migliore in campo. Para il secondo rigore di Gilardino, e in altre due occasioni compie due miracoli impressionanti che gli valgono una valutazione importante.
Sprecato
DIFESA
LUCARELLI (Parma) Il gol di tacco è una delizia soprattutto se viene paragonato a Roberto Mancini e viene segnato da un giocatore che di mestiere da il difensore centrale.
Delicious
BONUCCI (Juventus) Commento quasi simile per il suo collega di Parma: la scivolata in area romanista è da grande punta non da difensore. E' la rete della sicurezza e sigilla una prestazione senza sbavature.
Cecchino
RODRIGUEZ (Fiorentina) Decide la gara con un colpo di testa e salva il risultato respingendo col corpo su Paulinho. Man of the derby, più di così…
Decisivo

CENTROCAMPO
KAKA (Milan) 101 gol e non sentirli. Ricky ha riportato il sorriso in casa rossonera e ha iniziato il 2014 con una doppietta che allontana le critiche verso sè e la squadra. Se nella seconda parte di campionato giocherà su questi livelli, ci sarà da divertirsi
Imprescindibile
MERTES (Napoli) Due gol e vittoria per il Napoli. Alla sua prima doppietta in serie A, ha regalato a Benitez il primo successo del 2014 rilanciando le ambizioni partenopee da sabato sera più vicini al secondo posto della Roma. Forse, è stata la partita in cui si è guadagnato un posto fisso da titolare.
Sorprendente
LODI (Catania) torna e il Catania torna a sorridere. Non solo per il suo rigore che poi risulterà decisivo ma soprattutto per aver ritrovato il proprio capitano e il proprio faro in mezzo al campo.
Figliol prodigo
VIDAL (Juventus) Oramai ci sono sempre meno aggettivi che possano descrivere al meglio il cileno. Ad ogni gara si migliora e quando vede la Roma non disdegna nemmeno andare al gol.
Leader
ATTACCO
TONI (Verona) il ‘vecchietto' terribile punisce l'Udinese e infila una doppietta d'autore che lancia il Verona al quinto posto. La favola scaligera continua così come quella di Super Toni che giustamente strizza l'occhio anche a Prandelli.
Highlander
AMAURI (Parma) è al suo primo gol stagionale, un po' pochino per uno dei veterani delle nostre aree di rigore ma la rete è di rara bellezza soprattutto per come l'ex Juventus se l'è andata a cercare. Finalmente il Parma può contare su di lui.
Redivivo
KLOSE (Lazio) Chiude il terzetto di ‘vecchietti' del super attacco della 18a giornata. La rete segnata all'Inter è da incorniciare soprattutto perchè nasce in una partita dall'anonimato quasi scontato.
Fenomenale
FLOP11
PORTIERE
BRKIC (Udinese) Sbaglia tutto in occasione dell'1-0 del Verona. Lento anche nelle uscite sulla seconda e sulla terza rete come non gli capitava da tempo.
Controfigura
DIFESA
CASTAN (Roma) Disastroso in difesa ed espulso nel finale con quel tocco di mano che prova a beffare tutti ma non Rizzoli.
Da dimenticare
DANILO (Udinese) Sulla sua partita pesa soprattutto l'errore inspiegabile in occasione del primo gol in compartecipazione con Brkic. Fuori forma, ha inciso negativamente anche sul secondo e terzo gol scaligero.
Impresentabile
LONGHI (Sassuolo) Sulla fascia in fase offensiva prova anche a fare la propria gara ma è in fase di copertura che dimostra tutte le sue lacune.
Imbarazzante

CENTROCAMPO
DE ROSSI (Roma) Ci mette la grinta e la voglia ma quella scivolata in sforbiciata su Chiellini gli è costata un rosso diretto e ha macchiato una prestazione comunque positiva.
Scellerato
ALVAREZ (Inter) Dov'è il ‘maraviglia' della prima parte di stagione? Forse negli spogliatoi perchè in 90 minuti non puoi farti notare solo per una punizione oltre la traversa
Ectoplasma
ILIC (Fiorentina) Non entra mai in partita, figuriamoci chiedergli quella quantità cui ci aveva abituati a Palermo. Macchinoso e stanco.
Fuorizona
OBIANG (Sampdoria) L'anno scorso era un talento indiscusso capace di competere con Icardi. Quest'anno è scomparso, prima con Delio Rossi, poi con Mihajlovic.
Chi l'ha visto?
ATTACCO
PINILLA (Cagliari) Rimedia solo una brutta figuraccia e con l'errore dal dischetto ci mette la ciliegina.
Pasticcione
LJAIJC (Roma) Adesso che arriverà Nainggolan sarà ancora più difficile rivederlo in campo. Ma non ci sono problemi, se è questo il suo rendimento.
Goffo
Gervinho (Roma) Corre, corre e corre. Ma spreca, spreca e spreca. Sembra essere tornato indietro quando faceva lo sciupone ai tempi dell’Arsenal
Gambero