Fantacalcio, i nostri consigli per la 7a giornata di Serie A 2013/2014

Settima giornata di campionato e altri match di prima classe che ci attendono per un nuovo weekend da leoni prima della pausa doverosa verso le Nazionali che saranno impegnate nelle ultime partite di qualificazione ai Mondiali in Brasile 2014. Inter-Roma a San Siro sabato alle 20.45 e Juventus-Milan in posticipo serale domenica apriranno e chiuderanno in modo degno il nuovo appuntamento con la Serie A. Ma come ogni volta, anche per questo fine settimana bisognerà tenere d'occhio gli elenchi dei vari convocati per scorgere chi sarà della partita e chi resterà a casa, trovando – ovviamente – il  classico coniglio dal cilindro che possa far vincere al di là delle classiche conferme conosciute da tutTI

PORTIERE
Certezza
Reina (Napoli): anche in Coppa, malgrado la sconfitta di Londra, lui non ha sfigurato e con il Livorno davanti al proprio pubblico potrebbe continuare la propria serie positiva.
Mirante (Parma): tra i migliori della squadra di Donadoni che sta trovando la quadratura del cerchio anche grazie alle sue parate salva-risultato.

Sorpresa
Kelava (Udinese): arrivato come riserva di Brkic, si è ritrovato titolare in attesa del recupero del collega di reparto conquistando la fiducia di Gudolin e compagni

Da evitare
Handanovic (Inter) e De Sanctis (Roma): la sfida è tra gli attacchi migliori della serie A e i precedenti dicono che quando si incontrano Inter e Roma difficilmente finisce 0-0

DIFESA
Certezza
Benatia (Roma): sta attraversando il classico periodo di grazia fatto di buone prestazioni e gol.
Campagnaro (Inter): rientra da titolare pronto a fermare la Roma, i voti fin qui presi sono dalla sua parte.

Sorpresa
Vrsaljko (Genoa), è sempre stato positivo nella gestione Liverani e lo diverrà ancor più nell'era Gasperini.
Rodriguez (Fiorentina), grande prestazione in Europa League al di là del rigore segnato, punto fisso della difesa viola.

Da evitare
Ciani (Lazio), non al meglio e stanco sembra spesso in difficoltà.
Gastaldello (Sampdoria), come gli altri suoi compagni di reparto al momento è meglio metterli da parte.

 CENTROCAMPO
Certezza
Vidal (Juventus): quando ci sono le grandi sfide lui ci mette sempre del suo.
Strootman (Roma): garanzia di quantità ed equilibrio. Fino ad oggi non ha tradito.
Nainggolan (Cagliari): a Udine non sarà facile ma lui è uno cui piacciono le sfide difficili.

Sorpresa
Kone (Bologna), Pioli cerca il riscatto di carattere e contro il Verona potrebbe arrivare. Abituato a far gol determinanti, quando c'è da risolvere le situazioni difficilmente si tira indietro.
Kovacic (Inter): Mazzarri ha detto che sta crescendo e che è ora di dimostrare il suo valore. Contro la Roma sarebbe perfetto.

Da evitare
Ljaijc (Roma): ci ha abituati ad entrare e decidere a gara in corso ma questa settimana è stato poco bene e la panchina con l'Inter sembra già una conquista. Lulic (Lazio), apparso giovedi in Europa fuori fase e stanco, se giocherà anche domenica avrà bisogno della classica bombola d'ossigeno.

ATTACCO
Certezza
Denis (Atalanta); si è sbloccato e alla prestazione dal voto positivo è garanzia anche di gol.
Totti (Roma), contro l'Inter sarà protagonista. Come sempre.
Tevez (Juventus), combattente nato potrebbe essere anche il man of the match contro i rossoneri.

 Sorpresa
Matri (Milan): un azzardo, ma prima o poi si dovrà pur sbloccare. E se il destino gli avesse riservato proprio la Juve per il suo primo gol?
Bianchi (Bologna): stesso discorso fatto per Matri, ancora a zero gol. Ma non può durare ancora per molto.

Da evitare
Mertens (Napoli): generoso e propositivo ma sta dimostrando di vedere pochissimo la porta. E per un attaccante è tutto.
Immobile (Torino) reduce dal bruttissimo derby, non appare in grande forma e di fronte avrà una samp all'ultima spiaggia.