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Fantacalcio, gli affari Top e Flop alla vigilia della 30a giornata

Alla vigilia della 30sima giornata di campionato è possibile stilare un bilancio sugli acquisti che hanno fatto la differenza, in positivo e in negativo, al fantacalcio.
A cura di Mirko Cafaro
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L'ultima sosta del campionato per le nazionali è cosa fatta. Alla vigilia della 30sima giornata, però, è possibile stilare un bilancio della stagione di fantacalcio che si appresta a vivere il rush finale. Quali sono stati i migliori affari e quali i peggiori della vostra asta? Noi ne abbiamo indicati cinque per parte. Quanti ne avete in squadra? Il migliore in assoluto: il napoletano Mertens, un exploit inatteso e di valore ancora più rilevante, grazie alla collocazione del belga nella lista dei centrocampisti. Ancora per poco…

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Affari top

  1. Mertens (6.68, 9, 20 gol, 4 assist): a inizio stagione non era neanche nell'undici titolare di Sarri, prima alternativa sugli esterni a Callejon e Insigne. Il resto è storia recente: l'infortunio di Milik, la poca adattabilità di Gabbiadini al ruolo di prima punta e la conversione del Napoli al sistema con il belga da falso nueve. La svolta per Dries che, dopo 29 giornate, ha segnato gli stessi gol dell'ex Higuain.
  2. Szczesny (6.4, 5.71, 2 rigori): il romanista è il migliore per fantamedia e il secondo per media, dietro Donnarumma. Un altro rendimento rispetto alla scorsa stagione in cui la Roma subiva troppi gol e il polacco aveva mostrato qualche defaillance di troppo.
  3. Gomez (6.67, 7.95, 11 gol, 6 assist): con 10 gare ancora da disputare, il Papu ha già confezionato la migliore stagione in carriera da quando è in Italia. Leader dell'Atalanta da record, riferimento tattico e fantasista con i controfiocchi, con Petagna compone un tandem complementare dentro e fuori dal campo.
  4. Dzeko (6.59, 8.57, 21 gol, 2 assist): il bosniaco di quest'anno non sembra neanche lontano parente dell'attaccante lento, impreciso e fuori fase visto lo scorso anno. Nelle aste di agosto è stato battuto a costi decisamente inferiori rispetto ai top del ruolo. Un investimento a cinque stelle, considerando che è secondo solo a Belotti per numero di gol fatti. Unica pecca: i due rigori sbagliati su tre tentativi.
  5. Caldara (6.26, 6.93, 5 gol): il difensore scoperto da Gasperini è un'assoluta sorpresa dell'attuale campionato. Difficile che qualche temerario se lo sia aggiudicato lo scorso agosto, molto più facile un investimento all'asta di riparazione. Miglior difensore goleador di serie A.

Affari flop

  1. Gonzalo Rodriguez (5.61, 5.45): dov'è finito il difensore, specialista in calci piazzati, e capace di realizzare anche sette gol in una sola stagione? Un rendimento mediocre difficile da spiegare.
  2. Memushaj (5.74, 5.63, 1 gol, 2 rigori sbagliati): il regista della promozione, capace di realizzare undici gol nell'ultimo campionato di B, è rimasto nella serie cadetta. Mai in ritmo e la pecca di anche due rigori sbagliati.
  3. Biglia (5.9, 6.14, 3 gol, 2 assist, 1 rigore sbagliato): un'altra stagione a intermittenza, a causa dei soliti frequenti problemi fisici. Con più continuità sarebbe da big del calcio europeo.
  4. Ilicic (5.73, 6.07, 3 gol, 2 assist, 2 rigori sbagliati): un altro giocatore rispetto alla scorsa stagione. Paulo Sousa è costretto a lasciarlo in panchina spesso e, dopo i 9 rigori su 9, quest'anno ne ha falliti anche due su tre.
  5. Destro (5.55, 6.18, 6 gol): chi aspettava la sua definitiva affermazione, è rimasto decisamente deluso. Infortuni, discontinuità e rendimento mediocre.
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