Fantacalcio Europei consigli: Girone E, su quali squadre e giocatori puntare
Se il girone D è in assoluto il più competitivo di Euro 2016, anche l'E non scherza con la contestuale presenza del Belgio secondo nel ranking Fifa dietro l'Argentina (e un anno fa primo), dell'Italia gravata da numerose defezioni ma storicamente capace di cementarsi ed esaltarsi nelle difficoltà, della Svezia di Ibrahimovic probabilmente all'ultimo torneo iridato con la sua nazionale e dell'Irlanda, cliente abitualmente scomodo a questi livelli. Il raggruppamento, inoltre, prenderà il via con l'immediato "spareggio" tra Belgio e Italia che potrebbe in qualche modo indirizzare le sorti anche della classifica finale.
Squadre favorite
A meno di clamorose sorprese, Belgio e Italia hanno le capacità e i numeri per raggiungere gli ottavi. La squadra di Marc Wilmots, tuttavia, deve fare i conti con la grave assenza del capitano Vincent Kompany che d'improvviso ha messo in luce diverse carenze difensive della squadra con i giovani Denayer e Lombaerts che, seppur promettenti, appaiono ancora un po' immaturi per certi livelli. Discorso analogo per gli azzurri che devono fare i conti con la scarsa qualità della metà campo orfana di Marchisio e Verratti, oltre a Pirlo per una squadra che dovrà puntare sulla solidità del gruppo e soprattutto far circolare la palla più in verticale che per vie orizzontali. Alla Svezia il ruolo di outsider e guastafeste che all'Italia evoca cattivi ricordi.
Giocatori da tenere d'occhio al fantacalcio
L'ossatura del Belgio è composta da Courtois tra i pali, Alderweireld in difesa, Nainggolan a metà campo, De Bruyne e Hazard sulla trequarti (ma occhio anche a Mertens, tutt'altro che arrugginito da una stagione trascorsa perlopiù in panchina a Napoli) e Lukaku davanti. Per l'Italia, invece, spazio all'intramontabile Buffon con Bonucci, a cui saranno demandati importanti compiti di costruzione del gioco, in assenza di un regista puro, Candreva sulla trequarti e Pellé davanti. In caso vogliate puntare su un nuovo scherzetto da parte della Svezia, attenzione all'ex genoano Granqvist, all'altra vecchia conoscenza Ekdal col fantasioso Kallstrom a metà campo e naturalmente Ibrahimovic in attacco.
