Fantacalcio Empoli: la provincia ci restituisce il talento di Saponara
È dovuto tornare nella sua Itaca per ritrovarsi e rilanciare una carriera che era finita in stand-by proprio quando avrebbe dovuto spiccare il volo. Stiamo parlando di Riccardo Saponara, centrocampista classe 1991, rientrato a Empoli dopo quasi due stagioni di vuoto al Milan, dove avrebbe dovuto sostituire il suo idolo Kakà ma non è mai riuscito a sfondare (appena otto presenze in tutto, sette delle quali lo scorso anno), né a trovare continuità di impiego né con Allegri, né con Seedorf e tanto meno con Inzaghi. Come per magia, però, riassaporata la salubre aria della provincia toscana, Ricky ha ricominciato a produrre gioco, bonus e prestazioni sempre più convincenti sino all'ultima gara con il Sassuolo in cui è stato l'assoluto protagonista del 3-1 finale firmando una doppietta e l'assist (solo da spingere in porta) per Mchedlidze. Un ritorno all'antico per lui che in B aveva chiuso l'ultima stagione in maglia azzurra con 40 presenze e 13 gol.
Il suo rendimento lo trasforma così in uno dei nomi più interessanti per il rush conclusivo del fantacalcio. Sufficiente citare le sue cifre per evidenziare una condizione nuovamente in ascesa: in otto presenze ha messo insieme tre gol (uno all'esordio dal dischetto contro l'Udinese), un assist, una media di 6.19 e una fantamedia di 7.25. Unica macchia dell'ottimo ritorno alla corte di Sarri, l'espulsione rimediata che gli ha fatto saltare anche un turno per squalifica. Una deviazione di percorso che non ha prodotto conseguenze sul posto da titolare inamovibile, alle spalle di Maccarone e di uno tra Pucciarelli, Tavano e Mchedlidze, a discapito di un Verdi che pure sino a questo momento non ha mai demeritato. Tanto vale, dunque, continuare a tenerlo d'occhio anche in prospettiva futura: restasse a Empoli (prospettiva a questo punto tutt'altro che remota, specie se restasse l'attuale guida tecnica), potrebbe essere uno dei primi giocatori da segnare sul proprio taccuino.