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Fantacalcio, consigli per l’asta: chi giocherà tra i nuovi del calciomercato

Come cambiano le 20 formazioni di serie A? Quanti saranno i nuovi arrivi pronti subito a insidiare il posto dei compagni? Tanti interrogativi e una certezza: tutto può ancora cambiare, almeno fino alla fine del calciomercato. Il nostro borsino dei titolari in chiave fantacalcio.
A cura di Mirko Cafaro
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La prima asta del fantacalcio si avvicina ad ampie falcate e lo studio del listone deve necessariamente essere accompagnato dall'analisi dell'evoluzione degli undici titolari delle 20 squadre di A. Come cambiano? Quanti saranno i nuovi arrivi pronti subito a insidiare il posto dei compagni? Tanti interrogativi e una certezza: che tutto può ancora cambiare, almeno fino alla fine del calciomercato.

Ciononostante, per supportarvi ulteriormente nell'analisi, abbiamo provato ad abbozzare un borsino dei possibili titolari di ogni squadra. Vi ricordiamo che, per tutte le altre analisi e gli approfondimenti puntuali, potete sempre visitare la nostra sezione dedicata al fantacalcio.

Atalanta

Il più sicuro di una maglia da titolare è Zapata, qualche chance per Reca, che dovrà vedersela però con i più rodati Hateboer e Castagne. Partono in seconda fila Pasalic e Pessina, ma occhio al primo voluto fortemente da Gasperini per sostituire Cristante.

Bologna

Skorupski è l'erede designato di Mirante, Dijks e Mattiello rappresentano il nuovo tandem di esterni nel 3-5-2 di Inzaghi e anche davanti ci sono buone chance di vedere subito sia Falcinelli sia Santanader, specie se Inzaghi sceglierà di preservare Palacio con un impiego a mezzo servizio. Tra gli altri volti nuovi, attenzione al gioiellino Svanberg, giovane ma di prospettiva, potrebbe rubare la scena a stagione in corso.

Cagliari

Srna, Bradaric, Castro e Cerri: sono loro i quattro investimenti importanti di questa sessione estiva di calciomercato. I primi tre sono pressoché certi di una maglia da titolare, il terzo dovrà sgomitare con Pavoletti e non sarà facile per lui trovare subito un impiego continuo.

Chievo

Il mercato è stato a lungo condizionato dalle ben note vicende giudiziarie, si attendono ancora sviluppi ma al solito nessuna rivoluzione. L'unico che potrebbe ambire a un ruolo da protagonista è l'ex laziale Djordjevic che però è reduce da una lunga fase di scarso impiego.

Empoli

Nel vivo della manovra è arrivato Capezzi in prestito dalla Sampdoria e sarà probabilmente lui il perno del gioco empolese, in attacco il grande investimento risponde al nome di La Gumina, che prenderà il posto di Donnarumma in qualità di partner di Caputo. L'altra novità Mraz potrebbe giocarsi qualche chance in attacco.

Fiorentina

Tanti i volti nuovi, ma i sicuri di una maglia da titolare al momento sono solo due: il portiere Lafont e l'esterno d'attacco Pjaca. Dopo una fase di apprendistato, però, potrebbe trovar spazio al posto di Dabo anche il regista Norgaard e con lui Gerson e Mirallas per il tridente d'attacco viola. Ceccherini, in difesa, proverà a rubare il posto a Vitor Hugo.

Frosinone

Quasi completamente rivoluzionato il Frosinone che si riaffaccia in A. Tutti innesti di peso quelli provenienti dal mercato con Sportiello, Hallfredsson, Crisetig, Molinaro e Perica che troveranno subito una maglia da titolare nell'undici di partenza.

Genoa

La società di Preziosi ha rivoluzionato soprattutto il reparto arretrato con Marchetti nuovo portiere titolare e la retroguardia composta da Romulo, Lisandro Lopez e Criscito; Sandro sarà il nuovo perno del centrocampo; tanta concorrenza in attacco, dove al momento Kouamé, Piatek e Favilli sono in corsa per una maglia da titolare al fianco di Lapadula.

Inter

Rivoluzione di mercato anche per l'Inter che, ad eccezione di Handanovic e Skriniar, può vantare una retroguardia quasi completamente nuova con gli innesti di Vrsaljko, De Vrij e Asamoah. In mediana troverà posto Nainggolan, mentre davanti Politano ha buone chance di togliere il posto da titolare a Candreva, con Martinez sempre in agguato in caso di cambio di modulo.

Juventus

Novità in tutti i reparti. Dietro con Cancelo e il ritorno di Bonucci, entrambi destinati a una maglia da titolare, in mezzo con Emre Can che completerà il reparto composto da Pjanic e Matuidi, davanti Cristiano Ronaldo neanche a dirlo.

Lazio

Nella Lazio che sul mercato ha preso Acerbi, Berisha, Badelj, Correa e Durmisi, il più certo di una maglia da titolare è il difensore ex Sassuolo. Gli altri, invece, dovranno provare a insinuare il dubbio nel sistema consolidato di Inzaghi.

Milan

I colpi per l'undici titolare sono arrivati quasi in coda al calciomercato con Caldara e Higuain che prenderanno il posto di Bonucci e Kalinic. Partono in seconda fila, invece, Reina, Strinic e Halilovic.

Napoli

Meret è arrivato per sostituire Reina tra i pali, ma un infortunio costringerà Ancelotti ad affidarsi per almeno un mese a Karnezis. A centrocampo poche discussioni sulla titolarità di Ruiz, parte in seconda fila Verdi.

Parma

Novità in tutti i reparti con Sepe nuovo titolare tra i pali, Alves e Gobbi che completeranno il reparto con Gagliolo e Gazzola, Stulac nuovo perno del gioco, Ciciretti nel tridente d'attacco. Partono in seconda fila Biabiany, Galano, Rigoni, Bastoni e Dimarco.

Roma

Olsen è il nuovo portiere titolare, Pastore e Cristante i probabili interni di centrocampo (ma occhio a Pellegrini, pupillo di Di Francesco dai tempi di Sassuolo), Kluivert sta guadagnando terreno per il ruolo di esterno d'attacco del tridente.

Sampdoria

Una novità per reparto con Audero tra i pali, Colley centrale al fianco di Andersen, Jankto interno della mediana, Defrel nuovo partner di Quagliarella.

Sassuolo

Ferrari è tornato alla base, dal prestito alla Sampdoria, per sostituire Acerbi al fianco di Lemos, Boateng è stato già promosso titolare nel tridente d'attacco, buone chance anche Di Francesco. Attenzione anche al feeling tecnico tra Djuricic e De Zerbi, già visto a Benevento.

Spal

L'esperienza di Djourou non farà fatica a trovare spazio nella retroguardia di Semplici, buone chance da esterno anche per Fares e per Petagna in attacco.

Torino

Difesa quasi tutta nuova con Bremer e Izzo ai lati di Nkoulou, buone chance per Meité da interno di centrocampo.

Udinese

Sarà con ogni probabilità Musso l'erede designato di Bizzarri tra i pali, con l'esclusione di Danilo è Opoku il primo candidato a sostituirlo, Mandragora sarà il nuovo perno del gioco, con Pussetto che si propone per una maglia sulla linea dei trequartisti. Attenzione anche alla crescita di Machis (che deve imparare a difendere però), mentre Vizeu potrebbe essere chiamato in causa nel caso Velazquez opti per il doppio attaccante.

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