Fantacalcio, 5 colpi a sorpresa che valgono più di Dybala

Se Dybala segna solo otto gol, di cui tre dal dischetto, la sua stagione al fantacalcio rischia di rivelarsi un flop. E, bene inteso, in questo caso le valutazioni sul talento indiscutibile del giocatore e sulle sue prestazioni sempre di livello c'entrano poco. Qui parliamo solo di "fredde" statistiche e soprattutto di bonus che nel nostro gioco possono fare una differenza sostanziale tra un acquisto azzeccato e un flop. È per questo che oggi ci siamo soffermati in un giochino per certi versi paradossale, ma che dà l'idea di come il fantacalcio possa sfuggire talvolta alle logiche del calcio: abbiamo elencato i cinque colpi a sorpresa che, pagati anche un decimo rispetto al campione argentino, hanno reso molto di più.

1. Nestorovski (Palermo): 10 gol, 2 assist, 6 fisso di media, anche in una squadra retrocessa a gennaio come i rosanero, e 7 di fantamedia. Il macedone è l'unica nota positiva dei siciliani di quest'anno ed è riuscito a crearsi una credibilità nel nostro campionato e al fantacalcio. Restasse in serie A, in una formazione di fascia medio-bassa, ci sarebbe da farci un pensierino.
2. Dzemaili (Bologna): con 8 gol, 1 assist e un rendimento di 6.2 e 6.94, è il capocannoniere dei felsinei. Ha segnato più di Destro (6) e si è rivelato più decisivo per la squadra di Donadoni, soprattutto nei momenti di maggior delicatezza che quest'anno non sono mancati. Considerando il colpo a vuoto dell'esperienza in Turchia con il Galatasaray e la stagione scorsa a due velocità con il Genoa, all'asta di agosto sarà stato pagato meno di un decimo di Dybala.
3. Iago Falque (Torino): il brutto campionato con la Roma (22 presenze e 2 gol) aveva fatto crollare le sue quotazioni dopo i 13 gol della stagione precedente a Genova. Per questo, all'asta estiva, non saranno stati in molti a puntare forte su di lui, riuscendo ad aggiudicarselo a prezzi da discount. Fiducia ora ampiamente ripagati da 10 gol e 3 assist e un rendimento di 6.12 di media e 7.25 di fantamedia.
4. Keita (Lazio):  in estate aveva rotto con Lotito ed era ai margini della prima squadra, poi l'intervento decisivo di Inzaghi ha ricondotto le parti a più miti consigli e restituito alla Lazio e ai fantallenatori un attaccante coi fiocchi. Pur con un impiego intermittente e con la Coppa d'Africa di mezzo, ha messo insieme 8 gol e 2 assist, con 6.37 e 7.46 di rendimento in 23 presenze.
5. Thereau (Udinese): la sua stagione è andata un po' a strappi. Dopo il brutto inizio, si è rilanciato sotto la guida di Delneri andando a segno per 7 gare di fila, poi di nuovo un black out a cavallo tra il 2016 e il 2017 e infine il ritorno su buoni livelli. In 25 presenze ha già totalizzato 11 gol avvicinando il suo primato di reti in serie A.