Fantacalcio, 5 centrocampisti che hanno smarrito la via del gol

Buoni centrocampisti in grado di far la differenza, anche in termini di gol, sono un'arma (neanche troppo) segreta da non sottovalutare al fantacalcio. Tra i migliori quest'anno, Mertens, Bernardeschi e Iago Falque hanno fatto il vuoto, ma dietro gli elementi più offensivi è fondamentale anche il contributo dei mediani "puri". Si pensi ai nove gol di Nainggolan, o anche ai sei di Banega; ed è proprio in questa seconda categoria che si registrano assenti di rilievo. Qui di seguito abbiamo elencato i cinque che hanno smarrito la via del gol da più tempo.

1. De Rossi (Roma): nella settimana in cui, con il gol all'Albania, ha raggiunto Paolo Rossi nella classifica dei marcatori azzurri di tutti i tempi, emerge nella sua evidenza lo 0 nella casella gol fatti nella serie A di quest'anno. E pensare che aveva abituato tifosi e fantallenatori a ben altri numeri. Si pensi ai sette centri della stagione 2009-2010, o anche più di recente ai quattro del 2011-2012.
2. Marchisio (Juventus): i frequenti problemi fisici hanno reso particolarmente tribolate le ultime due stagioni. Nelle undici presenze in campionato di quest'anno è riuscito a trovare il gol in un'occasione, poca cosa rispetto ai nove del 2011-2012, o ai sei della stagione successiva e ai quattro del 2013-2014. Il Principino ha bisogno di ritrovare maggiore continuità di rendimento, per tornare a "rivedere" la porta.
3. Borja Valero (Fiorentina): il "tuttocampista" spagnolo ha arretrato il suo raggio d'azione rispetto alle precedenti stagioni, ma anche sul piano del rendimento sta offrendo un contributo minore a una Viola che quest'anno fatica a carburare e trovare continuità di rendimento. Un solo gol finora; niente a che vedere con i sei del 2013-2014, ma anche con i quattro dello scorso anno.
4. L.Rigoni (Genoa): quattro gol nel 2013-2014 con il Chievo, nove l'anno dopo con il Palermo, 4 nel 2015-2016 tra lo scorcio di campionato in rosanero e quello con il Genoa, appena due quest'anno; campionato nel quale il suo rendimento in picchiata – al pari di quello della squadra – non sembra lasciar presagire un fatturato in media con i precedenti.
5. Giaccherini (Napoli): sette gol col Cesena nel 2010-2011, tre in poche apparizioni (17) alla Juventus nel 2012-2013, quattro al Sunderland l'anno dopo e sette lo scorso campionato a Bologna. Il ridimensionamento del suo impiego, con il passaggio al Napoli, era nell'aria, ma viste le sue qualità ci si poteva aspettare più del solo gol in 14 presenze. Non mancano le attenuanti.