FA Cup: l’incredibile storia di Darren Way che sfiderà lo United col suo Yeovil Town
Josè Mourinho, i red devils di Manchester, Lukaku, Pogba, Sanchez. Saranno i protagonisti della prossima sfida di FA Cup che vedrà il Manchester United sfidare il piccolo Yeovil Town, formazione militante nella Football League Two, la quarta serie del calcio inglese. Una partita impari, dove lo United la farà da padrone, imponendo il proprio gioco e facendo pesare l'enorme divario tecnico in campo.
Ma se qualcuno pensa che scendere allo Huish Park sarà una passeggiata, sbaglia. Perché questo sconosciuto club ha in sè un'arma che potrebbe fare male anche ai campioni di Manchester: la grinta del loro allenatore, Darren Way. Un uomo che ha saputo affrontare la morte in faccia e che ha vinto la propria sfida personale, rinascendo più forte e determinato. E che sta preparando la sfida nei minimi particolari.
Way ha consegnato a ognuno dei suoi calciatori una "carta guerriero", nella quale sono stilati gli obiettivi da raggiungere nel corso dell'anno: tra questi, dare filo da torcere al Manchester United in FA Cup. Ma non solo: l'allenatore dello Yeovil ha riempito il pavimento del suo ufficio con vernice spray e una scritta che non lascia spazio ad interpretazioni "Trova una soluzione, evita ogni distrazione".
Dopotutto Way arriva da una storia personale particolare, da cui ha tratto forza e coraggio che sta trasmettendo ai suoi giocatori e all'intera cittadina che attende con ansia l'arrivo dei diavoli di Mourinho come l'evento sportivo dell'anno. Nel 2008, Way che si stava trasferendo proprio a Yeovil dallo Swansea, viene coinvolto in un terribile incidente stradale: il suo van viene colpito da un Suv a 130 miglia orarie.
Il centrocampista ne viene fuori malissimo, con due vertebre incrinate e la rottura totale di rotula e tre ossa. La diagnosi è devastante: a 29 anni, deve smettere di giocare a calcio. Il decorso è alquanto complicato: 12 settimane in ospedale, le prime 3 praticamente immobilizzato. Da lì, la lentissima risalita: lavora dietro le quinte per il club: prima da osservatore, poi da assistente allenatore e infine prendendo il posto di Paul Sturrock nel dicembre 2015, come coach dello Yeovil Town.
Il sogno ovviamente è strappare il replay al Manchester e scendere in campo all'Old Trafford, la casa dei diavoli cara a Sir Alex Ferguson, che Way conosce benissimo e che chiama in caso di difficoltà e consigli. Una possibilità remota, ma che dopo ciò che è accaduto e la rinascita umana e sportiva di Darren non è per nulla esclusa. Contro il Manchester United scenderanno in campo 11 sconosciuti gladiatori in cerca di gloria, guidati da un condottiero senza paura. E una cittadina di 45mila abitanti che tiferà per i "Giant Killers".