Europeo Under 21, l’Italia batte il Belgio ma non basta: Spagna prima nel girone
L'Italia vince la propria partita contro il Belgio ma come si temeva il successo per 3-1 rischia di diventare vano per la qualificazione alla seconda fase. Al momento gli azzurri sono secondi in classifica con la Spagna balzata al primo posto grazie alla goleada alla Polonia (5-0). Le reti azzurre sono state realizzate da Barella nel primo tempo e Cutrone e Chiesa nella ripresa.
Con tutte e tre le formazioni a pari punti, il regolamento imposto dall'UEFA avvantaggia la formazione che negli scontri diretti ha segnato il maggior numero di gol. Le Furie Rosse ne hanno segnati 6 subendone 3, mentre l'Italia è ferma a 3 gol e 2 subiti. Come seconda, l'Italia rischia grosso perché Romania e Francia, nel Gruppo 3, sono già a 6 punti ma si devono ancora sfidare nello scontro diretto: in caso di pareggio, il successo contro il Belgio non sarà servito a nulla.
Italia intraprendente ma poco lucida
L'Italia si presenta conto il Belgio senza Kean e Zaniolo, puniti dal ct Di Biagio per il ritardo alla riunione tecnica pre partita e schiera dal primo minuto Cutrone, ultimo terminale offensivo azzurro per bucare la difesa dei diavoli. Operazione che nella prima metà del primo tempo non produce gli effetti desiderati anche se il match è di marca azzurra. L'Italia fa gioco, tira, crea, ma l'ansia da prestazione non lascia lucidi i giocatori al momento della conclusione.
Barella rompe gli equilibri
L'Italia insiste e continua a fare il match, soffrendo pochissimo e creando diverse occasioni in area avversaria ma Cutrone non sembra in serata, sbagliando facili controlli e permettendo agli avversari di recuperare e sventare eventuali pericoli. Il Belgio gioca di rimessa, attende, non forza. Le pressioni sono tutte azzurre e l'Italia si sblocca solamente nel finale grazie ad un tiro di Barella che raccoglie una respinta sporca in area e sigla l'1-0.
Cutrone raddoppia, Italia ancora avanti
L'Italia parte bene nella ripresa continuando a fare gioco e macinare occasioni sotto porta belga e alla fine arriva anche il raddoppio più che meritato, con Patrick Cutrone che spizzica di testa una palla in piena area di rigore. 2-0 per gli azzurri per sperare nella clamorosa qualificazione alla seconda fase.
Finale azzurro in crescendo
L'Italia si sblocca, prende confidenza e gioca senza più pressioni particolari. Il successo archiviato permette agli azzurri di esprimere anche buon calcio, come in occasione del secondo tempo visto contro la Spagna. Manca solamente il terzo gol ma la prestazione complessiva è stata ancora una volta positiva dimostrando una forma psicofisica importante.
Gol belga allo scadere
Con le notizie della goleada spagnola a Bologna contro la Polonia, la tensione azzurra cala nei minuti conclusivi del match che il Belgio prova incredibilmente a riaprire: al 78′, Verschaeren su assist Schrijvers trova lo spazio giusto e con un destro a giro fuori area infila Meret sul palo più lontano.
3-1 di Chiesa col VAR
Il finale è ancora ricco di emozioni: Chiesa scatta sul filo del fuorigioco dalla sinistra, controlla e si accentra per il destro nel ‘sette' più lontano. Gol del 3-1 che viene convalidato dopo la consulta sul VAR che conferma la regolarità della posizione dell'attaccante della Fiorentina.
