Europeo Under-19, Germania-Italia 0-1: decide Dimarco a dieci dalla fine
Missione compiuta: gli Azzurrini di Paolo Vanoli "vendicano" la Prima squadra dell'Italia, e battono nel match d'esordio dell'Europeo Under-19 proprio i padroni di casa della Germania, grandi favoriti per la vittoria finale. Nella prima giornata della fase a gironi dell'Europeo di categoria, agli Azzurrini è bastato un rigore di Federico Dimarco, terzino sinistro classe 1997 di proprietà dell'Inter ma lo scorso anno in prestito all'Ascoli in Serie B (15 presenze e 4 assist) negli ultimi sei mesi (e che in questa stagione vestirà la maglia dell'Empoli).
A Stoccarda, davanti a cinquantamila spettatori, gli Azzurrini di Vanoli hanno fatto davvero una grande impresa. I tedeschi volevano la vittoria, in cui credevano fortemente. Ma i loro tentativi si sono frustrati contro Alex Meret, numero dodici dell'Udinese e portiere senza presenze in Serie A, eppure capace di respingere tutti i tentativi dei padroni di casa. Ben sedici tiri in porta per la Germania contro i due dell'Italia: eppure, alla fine sono stati gli Azzurrini a vincere, facendo capire ai pari età tedeschi che la vittoria ai rigori della Selezione maggiore di qualche giorno fa è stato un puro caso in un secolo per loro avaro di soddisfazioni.
Tedeschi furiosi: Meret para di tutto, Azzurrini che devono registrare qualcosa in difesa e praticamente inoffensivi. Quasi tutti i tedeschi militano nelle big della Bundesliga, i nostri arrancono o in tribuna (se in Serie A) o in Serie inferiori. E la differenza in campo si vede. La svolta al minuto 78: Cutrone, appena entrato, prova il tiro (il primo nello specchio della porta per l'Italia) e trova il tocco di mano di Gino Fechner. Dagli undici metri va Dimarco, che però deve tirare due volte (nel primo caso, l'arbitro non aveva ancora fischiato) e realizza la rete che vale il successo. Come Bonucci, ancora un difensore su rigore "colpisce" contro la Germania.
Vittoria preziosissima: giovedì alle 12 c'è l'Austria, poi domenica il Portogallo. Ma la vittoria sulla Germania, grande favorita, in un torneo ad otto squadre che prevede il passaggio delle prime due classificate alle semifinali, vale praticamente doppio. In palio c'è anche un posto ai Mondiali Under-20 che si terranno l'anno prossimo in Corea del Sud: vi accederanno le quattro finaliste più la vincente di uno spareggio tra le due terze. Seul è un po' più vicina. Sognando magari di arrivarci con un titolo continentale da difendere.