Europeo U21: la Spagna vince ancora, il Portogallo torna a casa
Con Inghilterra già alle semifinali e la Slovacchia in corsa per una qualificazione alla fase successiva come miglior seconda, è sceso in campo anche il Gruppo B per le ultime sfide del girone eliminatorio. A poche ore dal ritorno in campo degli azzurri di Gigi Di Biagio, la Spagna ha fatto il proprio dovere e vinto anche contro la Serbia. Anche il Portogallo ha vinto, ma non è bastato per qualificarsi come seconda. Fuori la Svezia campione in carica e anche i vice campioni lusitani, l'Europeo polacco attende ora gli ultimi risultati prima di definire la griglia delle due semifinali che verranno giocate martedi prossimo.

Spagna a punteggio pieno
Già qualificata alla fase successiva, la formazione spagnola ha chiuso il girone vincendo anche contro la Serbia e prendendosi la rivincita di quella clamorosa eliminazione, subita negli spareggi dell'edizione di due anni fa. Nonostante l'ampio turnover (in campo undici giocatori diversi rispetto alla vittoria sul Portogallo), la squadra del commissario tecnico Celades ha fatto il proprio dovere fino in fondo sbarazzandosi dell'avversario con il minimo scarto. Il gol partita è arrivato nel primo tempo, grazie al blaugrana Denis Suarez: bravo a seguire l'azione dei compagni e a battere il portiere con un destro potente. Dopo l'espulsione del serbo Djurdjević, il secondo tempo è stato combattuto ma non ha regalato ulteriori emozioni
Portogallo in lacrime
Obbligato a vincere con tre o più gol di scarto, per poter sperare in un ripescaggio come miglior seconda, il Portogallo non è riuscito nell'impresa contro una Macedonia che ha giocato con impegno fino al 90esimo. A nulla è dunque servita la vittoria nello stadio di Gdynia. Lusitani avanti dopo due minuti con Edgard Ié: un gol che ha anticipato il raddoppio di Bruma, giunto al 22esimo. La rete di Bardhi al 40esimo ha però spento l'ardore dei portoghesi e mandato le squadre negli spogliatoi. Nella ripresa Podence ha realizzato il 3-1 e regalato un'illusione ai compagni. A mettere il Portogallo sull'aereo per il ritorno in patria, ci ha però pensato all'80esimo Markoski che, prima del quarto gol di Bruma, ha finalizzato un contropiede perfetto dei macedoni. Nel finale espulsione per Diogo Jota.