Europa League, Ventura sprona il Torino: “Gettiamo il cuore oltre l’ostacolo”

Dopo l'impresa con l'Athletic Bilbao, il Torino spera e sogna il colpaccio anche con lo Zenit. La formazione di Giampiero Ventura all'Olimpico nel match di ritorno degli ottavi di finale di Europa League, dovrà provare a ribaltare il 2 a 0 incassato a San Pietroburgo. Una missione tutt'altro che semplice alla luce del valore della squadra di Villas Boas tra le candidate alla vittoria finale della competizione. Giampiero Ventura è fiducioso, soprattutto perché il Torino è una formazione che storicamente ha nelle proprie corde la possibilità di mettere a segno grandi imprese con grinta e carattere: "Siamo il Toro, non una squadra qualunque. Dobbiamo gettare il cuore oltre l'ostacolo e sono convinto che possiamo passare. Per me c’è il 40 % di possibilità. Abbiamo gli uomini contati, ma il popolo granata ci spingerà alla rimonta. Dobbiamo fare la partita, abbiamo un solo risultato a disposizione e sappiamo che per ottenerlo non bisogna sbagliare nulla. Se facciamo quello che sappiamo fare allora possiamo ribaltare tutto e passare: il gruppo lo sa, è fondamentale avere il giusto approccio. Le tante assenze? Fanno parte del gioco, è un'occasione talmente grande che dobbiamo superare ogni tipo di difficoltà".
L'orgoglio di Ventura. Il tecnico ligure spera di poter contare sul pubblico nelle vesti di 12° uomo in campo. Spalti e squadra insieme per continuare nella splendida avventura europea: "Ci sosterrà uno stadio pieno, i nostri tifosi riconoscono la serietà e la professionalità di questa squadra. Domani non scenderà in campo una squadra qualunque: domani va in campo il Toro, che vuole giocare e vincere da Toro. Chi viene allo stadio domani non la fa per assistere ad una gara di cartello, ma perché sente come noi di poter vincere". Il Torino può essere comunque orgoglioso di quanto fatto finora e della grande crescita delle ultime stagioni. Ventura non può che esaltare la sua squadra: "Una volta giocavamo contro squadre a noi inferiori e dicevamo ‘speriamo di non perdere'; ora giochiamo contro squadre di un livello superiore e diciamo ‘possiamo vincere'".
Le probabili formazioni di Torino-Zenit. Giampiero Ventura per il match interno di Europa League contro lo Zenit si affida al 3-5-2. Senza lo squalificato Benassi e l'infortunato Vives, Ventura punta su un centrocampo folto formato da Farnerud, Gazzi ed El Kaddouri in posizione più avanzata con Molinaro e Darmian sulle corsie. In avanti spazio a Quagliarella e Maxi Lopez che avranno il compito di provare a ribaltare il risultato dell'andata. Anche Villas Boas deve fare a meno di preziose pedine come lo squalificato Javi Garcia e gli infortunati Kerzakhov, Fayzulin e Arshavin. 4-2-3-1 per i russi con Rondon terminale offensivo che potrà contare sul supporto di Hulk, Danny e Shatov. Regolarmente in campo i match winner del match di 7 giorni fa Criscito e Witsel.
Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Farnerud, Gazzi, El Kaddouri, Molinaro; Quagliarella, Maxi Lopez. All.: Ventura
Zenit (4-2-3-1): Lodygin; Smolnikov, Neto, Garay, Criscito; Tymoshchuk, Witsel; Hulk, Danny, Shatov; Rondon. All.: Villas Boas