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Europa League, sedicesimi: sfide da “Champions” e la rivelazione Molde per il Siviglia

Dopo i sorteggi degli ottavi di Champions, sono stati quelli di Europa League a conquistare l’attenzione di tutti i tifosi. Oltre agli accoppiamenti di Napoli, Fiorentina e Lazio, balzano agli occhi altre sfide davvero interessanti.
A cura di Alberto Pucci
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18 e 25 febbraio. L'Europa League ha cerchiato in rosso quelle che saranno le prime due date importanti del nuovo anno. Dopo la fase a gironi, la sorella minore della Champions League si prende la scena con i sedicesimi della competizione che, come da programma, verranno disputati con la formula dell'eliminazione diretta dopo la doppia gara andata e ritorno. Complice l'ingresso nel tabellone delle terze classificate dei vari raggruppamenti di Champions, l'Europa League comincia però a farsi più difficile per chiunque abbia ambizione di arrivare a fine maggio al St. Jakob-Park di Basilea: stadio e città che ospiteranno la finalissima.

Gli impegni delle italiane

Tra le tre italiane in corsa, quella che può ritenersi più soddisfatta del sorteggio è senza dubbio il Napoli. La squadra di Sarri affronterà il Villareal, con il vantaggio del ritorno al San Paolo. Gli spagnoli non sono più quella squadra che, anni fa, regalava emozioni nella massima competizione continentale, al contrario i partenopei in Europa si sono invece dimostrati una corazzata invincibile. A Firenze e a Roma guardano ai prossimi avversari con un po' di timore. Per la squadra di Paulo Sousa c'è di nuovo l'ostacolo Tottenham. Dopo il doppio confronto nei sedicesimi della scorsa edizione (1-1 a Londra, 2-0 a Firenze), i viola ritroveranno gli "Spurs" con lo svantaggio di giocare la seconda sfida al "White Hart Lane". Trasferta difficile per i toscani, così come sarà rovente quella della Lazio che è stata abbinata al Galatasaray e che andrà per la prima delle due gare in Turchia.

Sfide all'altezza degli ottavi Champions

Com'era prevedibile, le mani di Alexandre Frei (vecchia gloria del calcio svizzero, chiamato in rappresentanza della città che ospiterà la finale) hanno anche arricchito il tabellone dei sedicesimi estraendo palline contenenti i nomi di grandi squadre e componendo la griglia con "big match" da urlo come Borussia Dortmund-Porto, Shakhtar Donetsk-Schalke 04, Marsiglia-Athletic Bilbao e Sporting Lisbona-Bayer Leverkusen: quattro partite che avrebbero tranquillamente potuto trovare spazio anche negli ottavi di Champions League. Difficile anche l'impegno dei campioni in carica del Siviglia. Unai Emery, nelle prossime settimane, dovrà studiarsi per bene il "piccolo" Molde: squadra rivelazione e capace di mettersi alle spalle club più blasonati come Fenerbahçe, Ajax e Celtic.

Ambizioni inglesi

Impegni in Danimarca e Germania per Louis van Gaal e Jurgen Klopp. Il Manchester United, clamorosamente rimasto fuori dalla Champions League, affronterà i danesi del Midtjylland arrivati secondi nel girone del Napoli dopo aver incassato la bellezza di dodici reti nel raggruppamento. Lo stesso percorso lo ha fatto l'Augsburg che, dopo aver conquistato la seconda piazza nel gruppo L dietro all'Athletic Bilbao, ora ci prova con i "Reds" del connazionale Klopp. Sfide equilibrate, infine, quelle tra Valencia e Rapid Vienna, Fenerbahce e Lokomotiv Mosca e tra i belgi dell'Anderlecht e l'Olimpiacos. Emozioni che non mancheranno anche nei 180 minuti tra lo Sparta Praga e i russi del Krasnodar e nei due match con le svizzere in campo (Sion, contro il Braga, e Basilea contro il St. Etienne) che giustamente puntano ad arrivare a giocarsi la finale in casa.

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