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Europa League, giocatore colpito da pietra: 0-3 a tavolino inflitto al Kukësi

E’ accaduto nel match tra Kukësi e Legia Varsavia: la disciplinare della Uefa ha inflitto alla società albanese lo 0-3 a tavolino, l’obbligo di giocare a porte chiuse i due prossimi incontri in casa e una multa di 70mila euro.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Vittoria a tavolino per 3-0 assegnata al Legia Varsavia dopo il match di Europa League giocato in Albania contro i padroni di casa del Kukësi e sospeso al 52′ per il lancio di oggetti in campo col punteggio sul 2-1 per il Legia. In quei momenti di caos Ondrej Duda, calciatore del club polacco, venne colpito alla testa da una pietra e fu costretto ad abbandonare il campo per la ferita (per fortuna non grave) riportata. Per quell'episodio la commissione disciplinare dell'Uefa ha condannato il Kukësi anche a giocare a porte chiuse i due prossimi incontri in casa e dovrà pagare una multa di 70mila euro.

La sospensione del match

La stagione calcistica 2015/2016 è appena iniziata e già si registrano continui problemi dovuti all'intemperanza dei tifosi. Un nuovo, gravissimo, episodio è accaduto nel terzo turno preliminare di Europa League durante la gara d'andata tra gli albanesi del Kukësi ed i polacchi del Legia Varsavia. La partita è stata infatti prima sospesa per quindici minuti e poi definitivamente, sul punteggio di 1-2 per gli ospiti polacchi, a causa del lancio di oggetti dagli spalti: tra questi, una pietra ha centrato il calciatore slovacco Ondrej Duda, costretto poi ad uscire in barella dal rettangolo di gioco. Dopo la sospensione del match, appariva quasi scontato il 3-0 a tavolino in favore dei polacchi, se non la squalifica del club albanese dalla competizione europea.

Un episodio davvero bruttissimo quello di Tirana, che guasta dunque la sorpresa Kukësi capace di arrivare al terzo turno preliminare dopo una serie di risultati sorprendenti: eliminati i bielorussi della Torpedo Zhodino prima (2-0 in casa, 0-0 al ritorno) ed i montenegrini del Mladost Podgorica (sconfitta 0-1 interna, ma vittoria di forza al ritorno per 4-2 in trasferta), tutto lasciava credere che il match contro la Legia Varsavia potesse essere una grande festa. Ed invece, ancora una volta, il campo di gioco lascia il posto ai fatti di cronaca nera. Già prima del match c'erano stati scontri tra i tifosi a Tirana: la UEFA non ha fatto sconti in quanto a sanzioni.

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