Europa League, non basta Matri: il Saint Étienne frena la Lazio

La Lazio pareggia 1-1 sul campo non facile del Saint-Étienne e chiude così il proprio girone di Europa League con 14 punti, davanti proprio ai francesi, secondi a quota 9: eliminate invece il Dnipro, finalista della passata edizione, ed il Rosenborg. I biancocelesti, dunque, potranno sfidare una delle seconde nei giorni (con l'eccezione dello stesso Saint-Étienne e della Fiorentina) oppure una delle quattro peggiori retrocesse dalla Champions League (Siviglia, Valencia, Galatasaray e Shakhtar Donetsk).
Match tutto sommato tranquillo quello del Geoffroy-Guichard, con le due formazioni già certe della qualificazione ed in ogni caso certe anche del rispettivo piazzamento: tuttavia, Lazio e Saint-Étienne hanno comunque provato a vincerla, non risparmiandosi in campo. Del resto, i biancocelesti cercavano risposte importanti dopo la crisi di risultati in campionato (dove non vincono da ottobre), mentre i verdi della Loira sono sesti in Ligue 1, in piena corsa per l'Europa e restano comunque la squadra più titolata di Francia con dieci titoli di campionato vinti.
Le emozioni arrivano quasi tutte nella ripresa: al 52′ la sblocca Matri, abile a sfruttare un rimpallo e presentarsi davanti al portiere di casa, portando in vantaggio la formazione di Pioli. Ad un quarto d'ora dalla fine arriva il pari di Valentin Eysseric, il centrocampista nizzardo in prestito alla formazione di Galtier. Un risultato tutto sommato giusto per quanto visto in campo e che non altera gli equilibri della classifica. Adesso per entrambe è già tempo di pensare al campionato: i biancocelesti sono attesi da un mini-ciclo contro Sampdoria (Serie A), Udinese (Coppa Italia) ed Inter (Serie A) prima della sosta invernale, mentre il Saint-Étienne se la vedrà contro Monaco ed Angers in campionato, con in mezzo la parentesi di coppa contro il Paris Saint-Germain.