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Europa League: Lazio eliminata dallo Sparta, Italia fuori dalle coppe

Lo Sparta Praga all’Olimpico batte la Lazio 3-0 (Dockal, Krejci e Julis) e si qualifica per i quarti di finale di Europa League. Non ci sono più squadre italiane in corsa nelle coppe europee 2015/2016.
A cura di Alessio Morra
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Che disastro. Lazio perde con lo Sparta Praga all’Olimpico (3-0) e viene eliminata negli ottavi di Europa League. Con larghissimo anticipo si chiude molto mestamente la stagione europea dell’Italia, che un anno fa portò in finale di Champions la Juventus e in semifinale di Europa League Napoli e Fiorentina e, che quest’anno non riesce a portare nemmeno una squadra nei quarti di finale nelle due competizioni continentali. Il match si è deciso nel primo tempo in cui hanno segnato Dockal, Krejci e Julis.

 

Dockal, Krejci e Julis – Pioli, giustamente, non ritiene l’1-1 di Praga un risultato rassicurante e se la gioca con Candreva, Keita e Mauri alle spalle di Klose. L’obiettivo è chiaro, si vuole segnare subito per mettere in discesa la sfida è quello di attaccare alla ricerca del gol del vantaggio, ma l’animo dei calciatori di Pioli non è tranquillo e lo Sparta ne approfitta. Al 10’ i difensori laziali effettuano un rinvio con poca attenzione, Dockal si avventa sul pallone e con un bel sinistro supera Marchetti. I padroni di casa sentono il colpo e dopo due minuti c’è il raddoppio dello Sparta, il marcatore questa volta è Krejci, anch’egli autore di un bel gol. La Lazio reagisce e per una buona mezz’ora assedia la squadra ceca, che si arrocca in difesa e non lascia spazi a Klose e Keita. L’occasione migliore ce l’ha capitan Mauri, che da buona posizione si fa respingere la conclusione da Bicik, bravo poi anche su una conclusione di Candreva. Nell’ultimo minuto del primo tempo lo Sparta si ripropone dalle parti di Marchetti e segna ancora, questa volta con Julis.

Lazio fuori – Nella ripresa non è facile giocare per la Lazio, che ha bisogno di quattro gol per qualificarsi. Lulic, nettamente il migliore dei suoi, continua a correre per tutto il campo e trascina i compagni che nella prima parte continuano a cercare almeno il gol della bandiera. Pioli manda in campo Cataldi e Matri, per Mauri e Klose, ma lo 0-3 è un macigno tremendo per i calciatori della Lazio, che con il passare del tempo si affievoliscono e nell’ultimo quarto d’ora il pallino del gioco lo prende definitivamente lo Sparta Praga, che controlla e festeggia la qualificazione ai quarti di finale dell’Europa League. La Lazio esce tra i fischi, Lotito viene pesantemente contestato.

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