Europa League, la Roma contro Mönchengladbach e infortuni: “Nessun alibi ma è difficile”
14, come il numero di giocatori che si sono fermati da inizio stagione ad oggi. Per la Roma più che gli avversari in campo il vero nemico sembra la Dea Bendata che non ha risparmiato i giallorossi costringendo Paulo Fonseca a doversi arrangiare di volta in volta con i giocatori a disposizione, sempre con la rosa limitata. Una situazione difficilmente sostenibile ma davanti alla quale non ci si può far molto se non serrare le fila e sperare che il peggio sia alle spalle.
L'emergenza contro il M'Gladbach
Al momento non è ancora compromesso nulla sia in campionato sia in Europa League malgrado l'avvio non sia stato tra i più brillanti. Ma anche per il prossimo match europeo alle porte, contro il Borussia Mounchegladbach la parola emergenza è la parola d'ordine tra i capitoli e lo stesso tecnico lo ammette, pur non nascondendosi dietro l'infermeria piena.
E' una situazione del tutto nuova, non mi era mai capitato in passato soprattutto se la confronto con lo scorso anno quando allo Shakhtar in tutta la stagione abbiamo avuto appena quattro infortuni
Una situazione oramai insostenibile
E' evidente che poter portare avanti un progetto nuovo, senza tutti i titolari è praticamente impossibile e la scelta forzata da compiere è soltanto attendere e sperare che il vento cambi da subito. L'infermeria è piena, contro i tedeschi in Europa c'è una formazione obbligata e una panchina cortissima. Anche chi scenderà in campo – Dzeko – non è al meglio delle proprie condizioni, con u tutore al volto per salvaguardare lo zigomo fratturato: "E' impossibile crescere e progredire avendo così tante assenze ma ci proveremo ugualmente. Non cerco delle scuse, semplicemente è la realtà".
Il problema tattico: come giocherà la Roma in Europa League?
Fonseca ha ancora dubbi non su chi giocherà ma su quale schema tattico costruire la propria squadra e non è escluso che domani sera all'Olimpico la Roma giochi con un modulo diverso rispetto al 4-2-3-1: "Cambiare è una possibilità che ho preso in considerazione. Affrontiamo la prima in classifica della Bundesliga, una squadra fortissima che attraversa un ottimo momento di forma, deciderò all'ultimo istante"