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Europa League, la Fiorentina di Sousa ritrova il Basilea

Il sorteggio della fase a gironi di Europa League ha regalato alla Fiorentina gli incroci con Basilea, Lech Poznan e Belenenses.
A cura di Marco Beltrami
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Paulo Sousa neotecnico viola ritrova il Basilea, sua ex squadra
Paulo Sousa neotecnico viola ritrova il Basilea, sua ex squadra

Il sorteggio della fase a gironi dell'Europa League si è rivelato tutto sommato positivo per la Fiorentina. I viola, inizialmente collocati nella seconda fascia, hanno evitato l'incrocio con le temibili teste di serie Schalke, Borussia Dortmund, Tottenham, Marsiglia e Bilbao. La formazione del capoluogo toscano è stata invece inserita nel gruppo I con Basilea, Lech Poznan e Belenenses. L'urna di Montecarlo ha riservato subito un incrocio romantico per il neoallenatore viola Paulo Sousa che ritroverà sulla sua strada la squadra che nella scorsa stagione ha guidato agli ottavi di Champions League. Sulla carta gli svizzeri sono la formazione più quotata per giocarsi con la Fiorentina il primato nel raggruppamento, anche perché hanno lo stimolo di dover fare il possibile per arrivare fino in fondo all'Europa League 2015/2016 con la prospettiva di giocare la finale in casa il 18 maggio al St. Jacob Park.

Il Basilea. Brucia ancora per gli svizzeri la delusione per l'eliminazione dei preliminari di Champions League per mano del Maccabi, ma i rossoblu di Fischer possono contare anche su un ruolino di marcia super in campionato con il primato in classifica a punteggio pieno. In difesa Borja Valero e compagni troveranno due vecchie conoscenze del calcio italiano ovvero l'ex interista Samuel e l'ex pescarese Bjarnason, anche se bisognerà tenere d'occhio la stella Embolo: il gioiellino classe '97 è stato l'oggetto dei desideri di numerosi club sul mercato, ma alla fine è rimasto al Basilea. Colonne portanti della formazione elvetica anche Delgado, Degen e Xhaka ex obiettivo di diverse squadre italiane.

Il Lech Poznan. E il Basilea ritroverà sul suo cammino il Lech Poznan che ha già incrociato ed eliminato nei preliminari di Champions. La formazione polacca ha poi battuto il Videoton per qualificarsi all'Europa League. Come tutte le squadre del suo Paese, il Lech fa del fattore campo il suo punto di forza anche se non sembra sulla carta un avversario capace di impensierire una compagine come la Fiorentina. I campioni di Polonia non hanno iniziato la stagione nel migliore dei modi nel massimo campionato: terzultimo posto, con soli 4 punti in 6 giornate. Un rendimento migliorato esclusivamente dalla vittoria della Supercoppa. Da tenere d'occhio soprattutto i giovani Linetty e l'esterno offensivo Kownacki, oltre all'esperto Hamalainen che nella scorsa stagione si è rivelato l'arma in più in avanti per i suoi

Il Belenenses. Il Belenenses rappresenta una vera e propria incognita. La formazione di Lisbona è guidata dall'ex attaccante Sa Punto ed è reduce da due pareggi in altrettante gare di campionato. Nei preliminari di Europa League si è qualificata grazie alla vittoria in trasferta sul campo dell'Altach, con il successivo pareggio interno. Il giocatore più pericoloso è il riferimento offensivo Abel Camarà, mentre è molto quotato il laterale Miguel Rosa.

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