Trasferta troppo cara, lo United paga il visto ai tifosi per Rostov
Essere un top club non vuol dire soltanto avere grandi fatturati, bacheche di trofei piene e top-player in rosa, ma anche comportarsi da tale. E' il caso, ad esempio, del Manchester United che ha deciso, a sorpresa, di pagare il costoso visto per la Russia a circa cinquecento dei propri tifosi che giovedì si recheranno a Rostov sul Don per la gara d'andata degli ottavi della UEFA Europa League 2016/2017.
Il sorteggio degli ottavi è stato da una parte benevolo per i Red Devils: evitate le tedesche Borussia Mönchengladbach e Schalke 04, che si affronteranno tra loro, ma anche Roma, Lione (anche queste si incroceranno a vicenda) ed Ajax. Il Rostov non sembra ostacolo insormontabile per il club inglese, ora favoritissimo per la vittoria finale, ma a pesare potrebbe essere la logistica: la gara d'andata, infatti, si disputerà all'Olimp-2 di Rostov sul Don, cittadina che si trova a 3200 chilometri da Manchester, per di più in una zona "calda" al confine con la parte d'Ucraina "occupata" dai russi ed all'Armenia.
Il viaggio, dunque, si profila salato per i tifosi del Manchester United che, oltre a quello, dovranno anche pagare un costoso visto per entrare in Russia: costo singolo di circa centoventi sterline, pari a circa centocinquanta euro, davvero un'enormità se aggiunti anche al viaggio (ed all'eventuale pernottamento) nella Russia meridionale. E dunque il Manchester United ha pensato di venire incontro ai propri tifosi, offrendosi per pagare il visto ai cinquecento "fedelissimi" che seguiranno la squadra a Rostov. Un costo complessivo di circa 60mila sterline, ovvero quasi settantamila euro. Una cifra considerevole ma che il Manchester United sembra felice di pagare per avere al proprio seguito il tifo amico. Per cercare di chiudere già all'andata la qualificazione ai quarti.