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Europa League: Borussia-Liverpool 1-1, Hummels risponde a Origi

Nella gara d’andata dei quarti il Liverpool di Klopp ferma il Borussia Dortmund. Nel primo tempo ‘Reds’ avanti con Origi. A inizio ripresa pareggia Hummels, poi Weidenfeller si supera su Coutinho.
A cura di Alessio Morra
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Klopp torna a Dortmund per la prima volta da ex e pareggia con il suo Liverpool 1-1. La gara d’andata dei quarti di finale di Europa League è stata piacevole, anche se non bellissima come si poteva immaginare. Klopp sapendo di avere una squadra leggermente inferiore è stato abbastanza accorto per tutto il match. Il Borussia, che era passato in svantaggio al 36’ (gol di Origi), resta in piena corsa grazie alle bandiere: Hummels, suo il gol del pari, e il portiere Weidenfeller, da quest’anno titolare solo nelle coppe, autore di un grande intervento su Coutinho.

Origi – Le due squadre iniziano la partita con molta attenzione. Klopp conosce alla perfezione il Borussia e decide di lasciare il centrocampo alla squadra di Tuchel che traccheggiando nei primi minuti riesce comunque a imbastire due palle gol, Sakho con una scivolata perfetta intercetta un tiro ‘vincente’ di Reus. Il Liverpool risponde ed ha un’ottima occasione con Lovren che salta bene nell’area avversaria ma il suo colpo di testa è fiacco, nella stessa azione il creato con un gomito interviene su Weidenfeller, si accende anche una mini-rissa.

Il Dortmund arriva con grande facilità arriva nei pressi dell’area di rigore di Mignolet, ma nessuna delle bocche da fuoco dei tedeschi riesce a concludere. Tira e segna, al 36’, il belga Origi che con un movimento perfetto fa sbandare la difesa del Borussia e con un tiro sporco batte Weidenfeller, che nel quarto minuto di recupero con un’uscita alla Schmeichel mette paura a Origi e così evita lo 0-2.

 

Hummels – Pronti, via e pareggia subito il Borussia. Hummels con uno stacco imperioso batte Mignolet e fa esplodere il caldissimo pubblico di Dortmund. Il Liverpool non sente quasi il colpo e reagisce attaccando a testa bassa. Klopp di sicuro si rammarica quando vede i suoi giocare bene e non concludere, perché in rosa un bomber letale i ‘Reds’ non ce l’hanno. Coutinho però per qualche minuto sembra impossessato, sale in cattedra e costringe il ‘vecchio’ Weidenfeller a un intervento strepitoso. Nell’ultima mezz’ora il quarto di finale diventa una partita a scacchi. Tuchel e Klopp muovono a turno i rispettivi esterni difensivi, che devono provare a dare superiorità. I cambi sono scientifici da una parte e dall’altra. Nemmeno l’ingresso di Sturridge smuove qualcosa. Finisce 1-1. Un risultato che piace a entrambe le squadre, pronte a giocarsi la semifinale tra una settimana.

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