Euro 2024, la Uefa approva i dossier di Turchia e Germania
L'Uefa ha approvato i dossier delle candidature di Germania e Turchia per ospitare l'Europeo del 2024 e ha rinviato la sua decisione finale sulla scelta a giovedì 27 settembre. La dichiarazione del massimo ente calcistico del Vecchio Continente: "Le candidature sono state valutate nel corso di un periodo di quattro mesi utilizzando una metodologia che si sforza di rendere l'analisi reale e trasparente, il risultato di questa valutazione completa è stato portato avanti dall'amministrazione UEFA. Sono stati richiesti contributi dei vari livelli di governo, così come delle proprietà degli stadi, imprese di trasporti , fornitori di alloggi, uffici turistici ed esperti in vari altri settori per la produzione dei documenti richiesti e presentare dossier di qualità".
La Germania ha proposto nella sua offerta dieci stadi, tutti già costruiti e che non dovranno essere ricostruiti: questi sono situati a Berlino, Monaco, Dortmund, Gelsenkirchen, Stoccarda, Amburgo, Dusseldorf, Colonia, Lipsia e Francoforte. Da parte sua, la Turchia ha messo sul tavolo altre dieci tappe: Ankara, Antalya, Bursa, Eskisehir, Gaziantep, Istanbul (Ataturk e Turk Telekom), Izmit, Konya e Trabzon. La particolarità della candidatura turca è che ci sarebbero partite del campionato europeo a distanza di 500 chilometri dal confine con l'Iran, si tratta della distanza tra Trabzon e la città iraniana di Bazargán.
La Turchia propone una sede a 55 km dalla Siria
Il dossier della Turchia per Euro 2024 ha incluso la sede di Gaziantep, la città più a sud e si trova a 55 km dal confine con la Siria e 125 km dalla città di Aleppo, territorio al centro di un intenso conflitto armato da molti anni. Il piano della federazione turca in caso di trionfo nell'elezione il prossimo giovedì 27 settembre dal comitato esecutivo della UEFA è quello di portare il campionato europeo nelle città più importanti del paese, inclusa questa sua particolare enclave geopolitica.
La Turchia confina a sud con la Siria e l'Iraq e est con Armenia, Georgia e Iran. Sono paesi, in molti casi, che vivono tensioni politiche. Il campionato europeo non è mai stato giocato in un paese così lontano dal centro del continente e la scelta dei turchi al posto dei tedeschi per ospitare sarebbe un evento storico. Negli ultimi anni la Turchia ha già organizzato con successo il Mondiale Under 20 nel 2013 ma mai prima d'ora un torneo Uefa più importante.