Euro 2016, la Francia vieta la trasmissione all’aperto delle partite

La sicurezza prima di tutto. Dopo gli attacchi terroristici dello scorso novembre, che hanno posto l'accento sulla sicurezza dentro e fuori dagli stadi di Euro 2016, l'organizzazione dell'Uefa e il governo francese stanno lavorando duramente per consentire ai tifosi di vivere serenamente e assistere alla partite degli Europei in totale tranquillità. Oltre alle rigide misure di sicurezza che verranno adottate intorno agli impianti di gioco, il Segretario di Stato per lo sport, Thierry Braillard, ha anche deciso di vietare a bar e ristoranti la diffusione all'esterno, nelle terrazze, delle partite degli Europei. Una decisione che ha sollevato malumori tra i gestori dei locali, ma che è stata ritenuta indispensabile per garantire la sicurezza nelle città ed evitare pericolosi assembramenti davanti a questi luoghi pubblici.
Tutti alla "Fan-Zone"
Il ricordo di quel vile attacco alla capitale francese, che colpì anche un ristorante e un bar del decimo "arrondissement", è ancora vivo nella mente e nel cuore di tutti i francesi: compresi quelli che stanno al potere e che hanno l'obbligo di garantire la sicurezza di cittadini e turisti. Ospite del canale televisivo LCI, Braillard ha dichiarato che sono stati fatti "enormi sforzi" per mettere in sicurezza le zone che verranno frequentate dai tifosi azzurri e da quelli di tutta Europa: comprese anche le "fan-zone" ufficiali, unici punti dove verranno trasmesse all'aperto le partite.
"Queste aree sono essenziali – ha commentato il Segretario di Stato per lo sport – E' meglio far arrivare le persone in un sito sicuro come questo, dove ci sarà la video protezione ma anche severi controlli all'ingresso. Meglio concentrare tutti nella fan-zone, piuttosto che complicare il lavoro delle forze dell'ordine e lasciare milioni di persone sparse in giro per le città".