Euro 2016, Conte tra i ct più pagati. Löw, campione del mondo, guadagna meno
Ingaggio, ingaggio delle mie brame… chi è il ct più pagato del reame? Nella classifica dei selezionatori che, a distanza di un paio di mesi, accompagneranno le Nazionali a Euro 2o16 spicca il nome di Roy Hodgson, commissario tecnico dell'Inghilterra e ‘vecchia conoscenza' del calcio italiano per essere stato al timone di Inter e Udinese. Quanto guadagna? Cinque milioni di euro all'anno, poco più di 416 mila al mese (come calcolato da Football Finance). Il podio dei ‘Paperoni' annovera anche Antonio Conte, la cui avventura in Francia segnerà anche la fine del mandato in Azzurro: ha già scelto di tornare al lavoro quotidiano di un club, il Chelsea che sul piatto ha messo un triennale da 19 milioni di euro per rifondare la squadra dopo il flop di José Mourinho. Quanto percepisce dalla Federcalcio l'ex juventino? Stipendio da 4.6 milioni di euro (bonus compresi), 383 mila erotti al mese. A completare il terzetto dei ct ‘ricchi' c'è un altro volto molto noto alla nostra Serie A: è Fatih Terim, per anni ‘imperatore' al Galatasaray e adesso alla guida della Turchia che gli assicura un introito di 3.5 milioni annuali (circa 300 mila al mese).
Il paradosso di Löw, Del Bosque e Wilmots. Il tedesco ha vinto un Mondiale con la Germania (in Brasile, nel 2014), si presenta all'appuntamento di Euro 2016 a capo di una nazionale favorita per la vittoria del Trofeo, eppure il suo nome figura ai piedi del podio rispetto ai colleghi/avversari che nulla hanno conquistato di rilevante. Quanto guadagna? ‘Appena' 3.2 milioni di euro, qualcosa in più di Vicente Del Bosque che alla guida delle ‘Furie Rosse' della Spagna ha segnato un'epoca di trionfi. Alle loro spalle c'è Didier Deschamps (Francia, 2 milioni). Altro particolare curioso. Marc Wilmots, commissario tecnico del Belgio dei fenomeni, capace di scalare il Ranking e piazzarsi davanti a tutti, figura in undicesima posizione e percepisce solo 750 mila euro.
Chi sono i selezionatori meno pagati? In fondo alla graduatoria ci sono Jan Kozak (Slovacchia, 180mila euro), Mykhaylo Fomenko (Ucraina, 170mila) e Anghel Iordanescu (Romania, 120mila euro). Poi c'è il caso di Leonid Slutsky, il cui onorario è di gran lunga lontano dai milioni che guadagnava Fabio Capello: l'attuale commissario tecnico della Russia non riceve uno stipendio fisso, ma viene pagato a gettone… bonus legati in base ai risultati sportivi raggiunti sul campo.
