Euro 2012: Italia, Prandelli prova il tridente Pepe Cassano Pazzini
COVERCIANO. Il mal dischiena che aveva colpito FantAntonio Cassano nei giorni scorsi proccupava non poco Cesare Prandelli, pronto ad inventarsi qualcosa per dare fantasia al suo attacco, già privo dell'estro di Mario Balotelli. Ma quando stamane ha visto Cassano unirsi alla partitella del mattino, seppur abbia corso a ritmo blando, sul viso del tecnico Orzinuovi è tornato il sorriso.
I miglioramenti rilevati dal professor Castellacci in queste ultime 48 ore hanno tranquillizzato sia Prandelli che lo stesso giocatore pronto a dire la sua nella sfida di domani a Tallinn. Dal ritiro di Coverciano giungono infatti le prime indicazioni su quella che potrebbe essere l'Italia anti-Estonia: Viviano dovrebbe vincere il ballottaggio con Sirigu, Cassano e Molinari si occuperanno delle fasce con Chiellini e Bonucci pronti a innlazare il muro difensivo a protezione della porta azzurra. A centrocampo, la diga dovrebbe essere formata da Palombo e Pirlo, considerando anche i problemi muscolari toccati a De Rossi e Montolivo. Il centrocampista giallorosso dovrebbe però recuperare senza problemi e coprirebbe la fascia sinistra alternandosi a partita in corso con Lazzari, addestrato in questi giorni dal commissario tecnico a coprire il lato sinistro azzurro.
Il tridente dovrebbe essere composto da Pepe Cassano, o Quagliarella se quest'ultimo non dovesse farcela, e Pazzini. Quest'ultimo è stato preferito a Gilardino anche se nelle ultime ore il riferimento di Prandelli ma il riferimento di Prandelli ai 70′ di autonomia che potrebbero bastare per portare a casa i 3 punti sembrerebbe aprire una corsia preferenziale all'attaccante viola.
Davide Pecchia