Euro 2012, in Ucraina lavori in ritardo e corruzione alle stelle

Oggi a Kiev si gioca l'amichevole Ucraina-Italia. Il match verrà disputato allo stadio Lobanovsky, l'allenatore della grande Dinamo. Fu costruito dal regime sovietico tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale e può ospitare 17.000 persone. Naturalmente non fa parte delle strutture dove si giocheranno gli Europei del 2012.

Ne fa parte, invece, l'Olimpiski. Lo stadio verrà rinnovato per Euro 2012 e trasformato in un impianto super moderno da settantamila posti. E' all'Olimpiski che si disputerà la finale della competizione organizzata assieme alla Polonia. Forse, però, bisognerebbe usare il condizionale. Lo stadio, infatti, è ancora un cantiere, e manca poco più di un anno all'inizio del prestigioso torneo continentale.

In Ucraina il problema non riguarda solamente i ritardi, che purtroppo sono spesso la norma in questo tipo di manifestazioni. A preoccupare maggiormente sono gli scandali per gli sprechi. Riguardano il comitato organizzatore e il governo dell'ex Repubblica sovietica, in particolare il viceministro Kolesnikov, che è il delegato alle infrastrutture. La stampa e l'opposizione sono imbufaliti perché la corruzione è dilagante e i costi delle strutture lievitano continuamente e in modo esponenziale.

Michel Platini, presidente dell'Uefa, è molto preoccupato per la situazione. Purtroppo, però, anche nello sport, quando circolano molti soldi, la corruzione non è certo una novità. E anche il nostro Paese, che ha ospitato Italia '90, ne sa molto più di qualcosa.