Emre Can: “Cristiano Ronaldo è una persona normale. Allegri? Un genio”
La super prestazione nel match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro l'Atletico non è passata inosservata. Emre Can, dopo un inizio tra alti e bassi legato a qualche problema fisico di troppo e al fisiologico ambientamento nel calcio italiano, è diventato uno dei punti di forza della Juventus. Il centrocampista arrivato la scorsa estate a parametro zero dal Liverpool, ha rilasciato un'intervista alla stampa tedesca in cui ha parlato della sua prima parte dell'esperienza torinese. Significative soprattutto le dichiarazioni sul compagno di squadra Cristiano Ronaldo e su Max Allegri
Cristiano Ronaldo persona normale, Emre Can racconta CR7
Ai microfoni della "Sport Bild", Emre Can ha parlato di Cristiano Ronaldo. Le doti tecniche e fisiche del portoghese sono note a tutti, ma il numero 23 della Juventus si è soffermato anche sulla grande umanità di CR7, che fa dell'umiltà e "normalità" i suoi punti di forza: "Cristiano? E' una persona incredibilmente piacevole, senza atteggiamenti da star, e questo mi ha impressionato ancora di più. E non si comporta cosi' solo con noi giocatori ma anche col personale degli alberghi, dell'aereo, molte persone sarebbero sorprese di vedere quanto sia normale Cristiano".
Emre Can sulla possibile squalifica di Ronaldo
Il nome di Cristiano Ronaldo negli ultimi giorni è legato soprattutto al caso dell'esultanza sfoderata in Juventus-Atletico, per cui la Uefa ha aperto un'inchiesta. In attesa del verdetto previsto per giovedì 21 marzo (CR7 dovrebbe essere squalificato), anche Emre Can ha detto la sua, scagionando il portoghese: "Quando fai una partita del genere e segni tre gol, dovresti poter esultare come vuoi. E poi tutti sappiamo a chi era destinato quel gesto".
Emre Can esalta Allegri
Una battuta anche su Allegri e sulle scelte in occasione del decisivo match contro l'Atletico. Emre Can esalta l'allenatore definendolo addirittura un "genio" : "Non avevo mai giocato in quel modo, cambiavamo in continuazione dietro: da 3 a 4 difensori, è stata una grande mossa di Allegri. E' un genio, ci ha permesso per la prima volta di ribaltare una sconfitta 2-0 in Europa".
La delusione di Emre Can per il mancato ritorno in nazionale
Un'occasione anche per parlare del suo rendimento, in crescendo, in bianconero. Prestazioni importanti quelle di Emre Can che però non son bastate a fargli riguadagnare la nazionale. Il calciatore ex Liverpool non nasconde il dispiacere per la mancata convocazione: "Mi sono reso conto che all'estero le mie prestazioni vengono giudicate diversamente che in Germania. Il Mondiale? Avendo recuperato per la finale di Champions ho sperato fino all'ultimo nella convocazione ma ero rimasto fuori per alcuni mesi, ci stava. Mi è però dispiaciuto che nessuno dello staff tecnico mi abbia chiamato anche per chiedermi come stavo…Il mio obiettivo resta comunque quello di tornare stabilmente nel giro della nazionale".