Empoli-Sassuolo 1-0, decide Maccarone
Empoli con l'acqua alla gola, Sassuolo a ridosso delle grandi. Ne scaturisce un incontro che esalta la buona volontà e le geometrie dei padroni di casa che hanno il merito di tenere in pugno le redini del match per gran parte dei novanta minuti e vengono premiati nel finale dalla rete di Maccarone. Vittoria per i toscani, successo vitale: una boccata d'ossigeno per la classifica. Ha poco da recriminare la formazione emiliana, apparsa la brutta copia di quella ammirata in quest'avvio di stagione: battuta, crolla l'imbattibilità che l'aveva collocata nel novero dei top club europei (come il Bayern Monaco) finora mai sconfitti.
L'anticipo all'ora di pranzo propone una sorta di testacoda tra due formazioni protagoniste con alterne fortune in quest'avvio di stagione. Da un lato i toscani che, privi dello squalificato Saponara (faro del gioco e calciatore in grado di fare la differenza sia per qualità di gioco sia per capacità di andare a bersaglio), stringono per conquistare punti salvezza. Punti pesantissimi anche a causa della vittoria del Carpi sul Torino, coincisa con l'arrivo di Sannino sulla panchina. Dall'altro la squadra di Di Francesco che non potrà contare sulla verve, il dinamismo e soprattutto la carica di Berardi, fresco di convocazione in Nazionale maggiore. E adesso è anche a rischio la sua partecipazione alla maglia Azzurra. L'attaccante ha accusato noie muscolari proprio nell'immediata vigilia del match.
Berardi, forfait nel riscaldamento
Un risentimento muscolare ha frenato Paredes: l'ex romanista è considerato l'alter ego di Saponara. In difesa Costa ha la meglio su Barba per un posto nell'undici di titolare. Nei neroverdi, invece, la novità è nel reparto difensivo: la coppia centrale sarà costituita da Cannavaro e Peluso, complice la squalifica di Acerbi. Floro Flores in lizza nel tridente d'attacco con Defrel e Politano, che ha sostituito Berardi (fermatosi nel riscaldamento). Davvero sfortunato l'attaccante, bloccato all'indomani della bella notizia della prima chiamata del ct Conte.
Primo tempo
La prima azione pericolosa del match capita al 3′ con Maccarone che sfiora l'incrocio dei pali con un tiro velenoso. Brividi per Consigli. L'Empoli prova subito a prendere possesso del gioco ma deve guardarsi dalla capacità del Sassuolo di ripartire in velocità, con azioni manovrate. La pressione dei toscani procura punizioni interessanti nei pressi dell'area di rigore emiliana. All'8′ è Zielinski a batterne una dal vertice destro: un traversone che taglia tutta l'area con ‘Big Mac' anticipato dalla difesa. Non c'è Saponara a dispensare assist, la sua mancanza si sente nonostante la buona volontà di Krunic, 22enne bosniaco schierato a supporto delle punte.
Il gioco, però, decolla: è sempre Maccarone a caricare sulle spalle il reparto offensivo muovendosi molto su tutto il fronte d'attacco tant'è che al 12′ guadagna la profondità e dalla destra lascia partire un rasoterra verso il centro dell'area emiliana ma Pucciarelli è in ritardo. Pochi giri di lancette (19′) e la punta toscana va vicina al vantaggio: scorribanda di Mario Rui sulla destra, cross verso il compagno smarcatosi al limite dell'area ma il controllo di petto non è perfetto e la girata di destro poco efficace. E' l'Empoli a fare la partita: palleggia bene, si muove con coraggio e schiaccia all'indietro il Sassuolo che subisce l'iniziativa dei padroni di casa. Che fine ha fatto il Sassuolo? Nemmeno le urla di Di Francesco servono a scuotere la squadra che, eccezion fatta per qualche iniziativa individuale, non crea seri problemi alla difesa toscana. Ultima annotazione della prima frazione è l'avvicendamento di Buchel (infortunatosi) con Maiello.
Secondo tempo
Nessuna sostituzione all'intervallo, così come resta immutato il copione dell'incontro. Al 4′ Krunic, imbeccato in profondità da Pucciarelli, si presenta al limite dell'area e sbaglia un'azione gol clamorosa, una sorta di rigore in movimento: il tiro finisce al fil di palo, alla sinistra di Consigli. Non è giornata per la formazione emiliana che riesce almeno a contenere (sia pure a fatica) le azioni dei padroni di casa. E' questa l'unica nota lieta di una prestazione al di sotto delle attese e per nulla in linea con la differenza di valori finora espressi dalla classifica. Terminale delle operazioni è sempre Maccarone: 13′, è da una sua incursione che nasce l'azione d'angolo che costringe il portiere del Sassuolo all'uscita disperata.
Cambi tattici. Di Francesco toglie Politano e cala sul rettangolo verde Sansone (suo il tiro a giro al 20′ che sibila alla sinistra di Skorupski), con il compito di dare maggiore brio alla manovra e profondità all'attacco. Lì davanti servono forze fresche per provare ad affondare i colpi, cosa mai riuscita per tutto il primo tempo. Martusciello (in panchina al posto di Giampaolo, squalificato) toglie Dioussé e inserisce Livaja accanto a Maccarone, con Pucciarelli nella posizione di trequartista e Krunic più centrale in mediana. L'inerzia della partita, però, resta immutato: il Sassuolo sembra più minaccioso ma è solo perché l'Empoli abbassa il ritmo del gioco e il baricentro dell'azione per tirare il fiato. Defrel, continuamente sollecitato dal tecnico, non riesce a incidere nemmeno quando Di Francesco inserisce Falcinelli al posto di Floro Flores.
Maccarone in gol, Empoli in vantaggio. Il guizzo di ‘Big Mac', su angolo regalato dal Sassuolo, brucia la difesa ospite e regala all'Empoli gol e tre punti pesantissimi per il morale e la classifica. Un lampo in un finale di match che sembrava già scritto e avviato verso lo 0-0.
Empoli-Sassuolo, tabellino
Empoli (4-3-1-2) Skorupski, Laurini (33′ st Zambelli), Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski, Dioussé (15′ st Livaja), Buchel (42′ Maiello); Krunic; Pucciarelli, Maccarone. All.: Martusciello (Giampaolo squalificato).
Sassuolo (4-3-3) Consigli, Vrsaljko, Cannavaro, Terranova, Peluso; Missiroli, Magnanelli, Duncan (25′ st Laribi); Politano (15′ st Sansone), Defrel, Floro Flores (33′ st Falcinelli). All.: Di Francesco.
Arbitro: Calvarese di Teramo
Rete: 42′ st Maccarone
Note: ammoniti Terranova, Peluso, Vrsaljko (Sassuolo); Tonelli (Empoli). Espulso: Zielinski per somma di ammonizioni.