Empoli-Reggina 3-2: per i toscani una vittoria con il brivido nel posticipo di Serie B
Torna a vincere l’Empoli nel posticipo della sesta giornata di Serie B dopo una serie quasi interminabile di quattro sconfitte consecutive. I toscani riescono ad avere la meglio per 3-2 sulla ben più quotata Reggina, costretta ad arrendersi allo stadio Castellani e a rimandare momentaneamente i sogni di gloria. Gli amaranto gettano infatti una grossa opportunità al vento, in quanto in caso di vittoria si sarebbero insediati alle spalle dell’insolito terzetto in testa alla classifica composto da Padova, Torino e Brescia. La squadra allenata da Roberto Breda resta così ancorata a dieci punti, mentre la formazione di Alfredo Aglietti torna a respirare e sale a quota sei punti in classifica.
Doppia mazzata in avvio per la Reggina, Saponara e Signorelli portano l’Empoli sul doppio vantaggio
Inizialmente il tecnico dell’Empoli lascia quasi a sorpresa in panchina Dumitru, scegliendo Signorelli alle spalle di Tavano e Coralli. Novità anche tra le fila degli ospiti, con Ceravolo in campo dal 1’ insieme a Bonazzoli e Missiroli, Campagnacci parte dalla panchina e il giovane Viola si accomoda addirittura in tribuna. L’avvio di gara vede l’Empoli partire all’attacco, con Saponara che di testa infila Kovacsik dopo appena quattro giri di lancette sfruttando il precedente tiro di Tavano e la corta respinta del portiere ungherese. Passano altri tre minuti e la Reggina subisce la seconda rete, questa volta è Signorelli ad infilare la retroguardia ospite con una gran conclusione di destro giunta dal limite che finisce sotto l’incrocio. Tuttavia la compagine di Breda prova a riaprire la gara nella prima frazione, ma l’attacco reggino non crea pericoli dalle parti di Pelagotti. Lo stesso estremo difensore empolese è chiamato al miracolo poco prima di rientrare negli spogliatoi, sventando un bel tiro di Bonazzoli diretto nell’angolo basso.
Tavano chiude virtualmente il match, Missiroli e Ragusa ravvivano gli ultimi istanti
Nella seconda frazione arriva anche il tris firmato da Tavano, bravo ad infilare Kovacsik con un pallonetto che mette apparentemente il risultato in ghiaccio. La Reggina però non molla, Pelagotti è chiamato nuovamente a un decisivo intervento su Bonazzoli prima della traversa colpita da Ceravolo. Moro avrebbe addirittura l’occasione di siglare il poker ma colpisce incredibilmente il palo con la porta completamente sguarnita. Il match sembra virtualmente finito, ma Missiroli e Ragusa ravvivano gli ultimi istanti. Per la Reggina però non c’è più tempo, l’arbitro sancisce la fine delle ostilità e permette all’Empoli e ad Aglietti di conquistare tre punti fondamentali per uscire dalla crisi di gioco e di risultati.
Questo il tabellino di Empoli-Reggina 3-2:
Empoli (4-4-2): Pelagotti; Ficagna (12′ st Tonelli), Mori, Stovini, Rigoni (43′ st Fatic); Coppola, Valdifiori; Saponara, Signorelli (27′ st Moro), Tavano; Coralli. A disposizione: Dumitru, Dossena, Michedlidze, Pucciarelli, Dossena. Allenatore: Alfredo Aglietti.
Reggina (3-4-3): Kovacsik; Cosenza, Emerson, A. Marino (12′ st Ragusa); D’Alessandro, De Rose (21′ st Campagnacci), Rizzo (19′ pt Barillà), Rizzato; Missiroli, Ceravolo, Bonazzoli. A disposizione: Castiglia, Colombo, P.Marino, Bini. Allenatore: Roberto Breda.
Ammoniti: Barillà (Reg), De Rose (Reg), Cosenza (Reg).
Reti: 4’ pt Saponara (E), 7’ pt Signorelli (E), 12’ st Tavano (E), 43’ st Missiroli (R), 49’ st Ragusa (R).