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Emery multato per guida in stato di ebbrezza

Il tecnico che ha ricevuto una multa salata e una decurtazione di 4 punti dalla patente, si è scusato pubblicamente.
A cura di Marco Beltrami
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Brutta disavventura per Unai Emery. L’allenatore del Siviglia, fresco di vincitore dell’Europa League 2013/2014, è risultato positivo ad un test alcolemico a cui è stato sottoposto nella notte tra giovedì e venerdì scorso in quel di Valencia dopo essere stato fermato ad un posto di blocco della polizia mentre si trovava alla guida della sua Porsche Cayenne. Per "guida in stato di ebbrezza", il tecnico ha incassato una multa salata e una decurtazione di 4 punti sulla patente. La notizia è stata resa di pubblico domino dal quotidiano “Las Provincias” e ha fatto subito il giro del mondo anche alla luce della popolarità del mister classe ’71. Quest’ultimo dopo il trionfo di Torino in finale contro il Benfica è stato accostato alla panchina del Milan per un tormentone di calciomercato conclusosi con il rinnovo di Unay Emery con il Siviglia fino al 2016.

Le scuse di Emery pizzicato ubriaco al volante

A confermare la notizia relativa alla positività al controllo alcolemico dello stesso Unai Emery ci ha pensato lo stesso allenatore di Hondarribia. Quest’ultimo infatti ha voluto fare chiarezza sull’accaduto, chiedendo scusa senza cercare attenuanti: "Come qualsiasi persona durante le ferie ho esagerato durante una cena con amici, e invece di prendere un taxi ho preso la macchina. Per me, una sanzione amministrativa con multa e 4 punti nella patente. Chiedo scusa perché sono cosciente del fatto che non si guida dopo aver bevuto e noi personaggi pubblici dobbiamo avere comportamenti esemplari". Ultimi giorni di vacanza dunque per l’allenatore del Siviglia che tra poco dovrà rimettersi al lavoro, per preparare al meglio la nuova stagione. Una stagione, quella 2014/2015, che sembra partire in salita per la formazione biancorossa che ha già perso Rakitic trasferitosi al Barcellona, e potrebbe fare a meno di numerose altre pedine oggetto dei desideri dei top club spagnoli e non. In primis il colombiano Bacca che, nonostante le dichiarazioni di circostanza, continua ad essere accostato al mercato in uscita.

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