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Emery al Napoli, ultime notizie sulla trattativa: ufficiale, resta al Siviglia

De Laurentiis aveva offerto un triennale da 3.5 milioni netti all’anno a Unai Emery. Al Siviglia andava pagata una clausola penale di 1.5 milioni. Alla fine l’allenatore ha scelto di restare in Andalusia con ritocco dell’ingaggio a 2.3 milioni per la prossima stagione e prolungamento dell’accordo di un altro anno rispetto alla scadenza attuale.
A cura di Alessio Morra
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Unai Emery ha detto no al Napoli, l'indiscrezione filtrata dall'emittente Cadena Ser – che rivelava come il tecnico sarebbe stato confermato dal Siviglia –  adesso è realtà. Il tecnico ha rifiutato sia l'offerta del triennale da 3.5/3.8 milioni di euro messa sul piatto da De Laurentiis sia i ponti d'oro del West Ham che lo avrebbe voluto Premier: resterà ancora un anno alla guida degli andalusi con un ingaggio ritoccato verso l'alto (2.3 milioni) per la prossima stagione e la possibilità di prolungare l'accordo con la clausola rescissoria a proprio favore. Come tenersi le mani parzialmente libere in previsione di ‘chiamate' future allettanti. Quanto ai partenopei, complice la volontà di Montella di restare a Firenze – come ammesso dallo stesso allenatore dopo il duro comunicato della Fiorentina – la scelta cadrà su Prandelli (che al momento appare favorito) o Spalletti.

Fresco vincitore dell'Europa League, Emery ha deciso di rispettare la naturale scadenza del contratto con gli andalusi (2016) con i quali giocherà la prossima edizione della Champions. Era l’oggetto dei desideri di Aurelio De Laurentiis, che voleva un altro allenatore spagnolo sulla panchina del Napoli. Il numero uno azzurro era volato a Madrid per avere un primo vero contatto con il tecnico del Siviglia, il cui nome era emerso da una chiacchierata all'Hotel Vesuvio con Quilon – agente anche di Rafa Benitez e Pepe Reina (quest'ultimo vicinissimo al ritorno in azzurro). Secondo il quotidiano spagnolo ABC De Laurentiis aveva proposto un contratto triennale da 3.5/3.8 milioni di euro netti a stagione a Emery, che avrebbe avuto anche totale libertà di azione per riportare il Napoli ai vertici del calcio italiano e soprattutto europeo. I margini economici dell'operazione? Si trattava di 22 e passa milioni di euro, nei quali sarebbe compresa anche la penale di 1/1.5 milioni da pagare agli andalusi per chiudere il contratto con l'allenatore.

Il Siviglia dice no – Il presidente del Siviglia, José Castro, a Sfc Radio aveva fatto muro intorno a Emery, annunciando rinforzi e una revisione del contratto: "Il nostro allenatore ha ancora un anno di contratto e credo che lo rispetterà. Emery è una persona intelligente e di parola, ha sempre mantenuto le promesse. C’è anche la possibilità di rinnovare il contratto, migliorandolo perché con lui siamo contenti e stiamo portando avanti un progetto. Con lui non solo sono arrivati titoli, ma c’è grande idiosincrasia con il club. Faremo investimenti importanti per regalargli una rosa di livello, i tifosi possono stare tranquilli".

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