Emergenza profughi, il Porto a Platini: si doni un euro per ogni biglietto Champions

Giorni fa era salita alla ribalta l'iniziativa del Bayern Monaco che aveva riportato il dramma dei migranti nel mondo del calcio con il club tedesco che si era prodigato in una azione umanitaria economica importante. Insieme ad altre numerose squadre della Bundesliga e delle serie minori tedesche dove milita anche la ‘Welcome United', la squadra composta interamente da immigrati e regolarmente iscritta. Adesso è il turno del Portogallo dov'è il Porto a rendersi promotore di una iniziativa che coinvolge da vicino l'Uefa e la Champions League.
Il tutto per riavvicinare il dorato mondo del pallone al dramma umano che si sta consumando in questi mesi attorno alle costanti migrazioni di profughi verso l'Europa. Il caos dei migranti che sta avvolgendo l'intera Europa in un vortice di emergenza che coinvolge tutti i settori, sensibilizza anche le squadre di calcio sempre più attente nel promuoversi dando concretamente una mano economica.
Così come ha pensato il presidente del club portoghese del Porto, Jorge Nuno Pinto da Costa che ha scritto una lettera direttamente al presidente Michael Platini affinchè venga donato un euro per ogni biglietto venduto nelle prime due giornate di Champions League. Un piccolo gesto che ha un valore al momento inestimabile.
"E’ impossibile chiudere gli occhi davanti al dramma di migranti e profughi che stanno provando a entrare sul suolo europeo. E’ una situazione che richiede una risposta forte da parte della società e il calcio non può sottrarvisi. Giochiamo per i profughi”, ricorda il patron dei Dragoes. pronti a capitanare questa iniziativa. Dopo il Bayern Monaco era stata la volta del Real Madrid, che aveva donato un altro milione di euro per i migranti che troveranno rifugio in Spagna, fornendo anche infrastrutture e materiale sportivo per bambini e ragazzi.