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El Shaarawy: “Gli Europei sono il mio primo obiettivo”

L’attaccante della Roma, probabile titolare nell’amichevole con la Germania, afferma che per emergere serve più la testa che la qualità: “In carriera è importante avere la testa più che le qualità. Alla fine il talento lo puoi avere, ma se non fai una vita sana non arrivi a grandi livelli”.
A cura di Alessio Morra
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Antonio Conte ha sempre dimostrato, con i fatti, di credere moltissimo in Stephan El Shaarawy convocandolo e schierandolo dal primo minuto anche quando il ‘Faraone’ non era sulla cresta dell’onda. Ma ieri, nella grande notte di Insigne e Bernardeschi, l’amichevole con la Spagna l’attaccante della Roma l’ha vista interamente dalla panchina. Sicuramente non è stato contento di ciò il ventitreenne ligure che desidera ardentemente di prendere parte all’Europeo francese, che sarebbe il suo primo grande torneo internazionale con la maglia dell’Italia: “Sono venuto alla Roma per cercare di rimettermi in gioco e dare una svolta alla mia carriera con l’obiettivo dell’Europeo. Sogno di giocarlo, è il mio obiettivo primario adesso. Andare all’Europeo sarebbe veramente importante”.

Probabilmente Conte ha lasciato fuori con la Spagna El Shaarawy, perché vuole schierare il giocatore della Roma sin dal primo minuto nell’amichevole con la Germania, in programma martedì prossimo all’Allianz Arena. Il giocatore, parlando al canale YouTube ufficiale della Nazionale, lancia un messaggio al c.t. dicendo che per un calciatore è fondamentale avere il giusto approccio in campo. Di fatto El Shaarawy, già cinque gol con la Roma, a Conte fa capire di essere sempre pronto e desideroso di giocare con la maglia azzurra: “Sono sempre convinto che nella carriera di un calciatore è importante avere la testa più che la qualità. Bisogna avere la fame di arrivare ed essere sempre concentrati sul proprio lavoro. Alla fine il talento lo puoi anche avere, ma se non lo mantiene facendo una vita sana, da sportivo, non arrivi a grandi livelli. Per cui credo che a fare la differenza sia la testa. Vestire la maglia azzurra è il sogno di tutti, è una sensazione bellissima e rappresenta il traguardo più importante per un giocatore”.

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