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El Hilali come Mastour: no alla maglia Azzurra, sì al Marocco

Mattia El Hilali, centrocampista di talento della Primavera del Milan, papà di origini marocchine e madre italiana, ha rifiutato la convocazione con l’Under 18 dell’Italia. Non è il primo caso che la Figc si trova ad affrontare: “Chi rifiuta è fuori”.
A cura di Maurizio De Santis
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Mattia El Hilali è un centrocampista di talento della Primavera del Milan. Ne ha abbastanza da essere entrato nell'orbita delle selezioni Azzurre tant'è che a maggio dell'anno scorso venne convocato per l'Europeo Under 17. Papà di origini marocchine e madre italiana, per lui adesso è arrivato il momento delle scelte: proseguire il proprio cammino nel solco della Nazionale tricolore oppure optare per il Paese Nord-africano? Riflette e intanto fa sapere al commissario tecnico dell'Under 18, Baronio, e alla Federcalcio di non aver preso ancora una decisione. In Rete, però, è apparsa una sua foto nella quale mostra la divisa del Marocco col suo nome stampato). "Non è la prima volta che accade una cosa del genere – ha ammesso alla Gazzetta Maurizio Viscidi, vice-coordinatore delle nazionali giovanili -. Se si rifiuta la maglia dell'Under 18 non c'è posto neanche nelle altre successive squadre nazionali. Una nazionale non può diventare oggetto di trattativa. Investiamo anni di lavoro per allevare e preparare i ragazzi. Se vanno via abbiamo lavorato per altri".

Un caso molto simile a quello di Hachim Mastour, il ragazzino cresciuto nella Reggiana e poi passato al Milan prima d'essere spedito a farsi le ossa al Malaga: ha preferito optare con la maglia del Marocco e, avendo anche esordito, mai più potrà indossare quella dell'Italia. Nel novero dei giovanissimi che hanno preso una strada diversa, risposto al richiamo delle radici (e dello staff tecnico federale) ci sono altri due prodotti del vivaio azzurro: il primo è Pedro Almeida, quindicenne che ha riposto nel cassetto la casacca azzurra e deciso d'indossare quella del Portogallo; il secondo è José Mauri, argentino, che non ha risposto all'appello dell'Under 20 e adesso spera nell'Albiceleste. E altri ancora, giunti al bivio, potrebbero intraprendere strade differenti rispetto a quella battuta finora: nell'Under 21 c'è il ghanese Kingsley Boateng; nell'Under 19 Emil Audero (nato in Indonesia) e Llamas Acuna (Spagna); nell'Under 18 c'è Zakaria Hamadi e nella selezione Under 16 c'è Zaccaria Sdaigui, pure loro italo-marocchini come El Hilali e Mastour.

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