Eindhoven, pazzo per il PSV: 88enne malato si fa portare allo stadio in barella

Non è facile diventare un tifoso di calcio, ci vogliono anni. Ma se ti applichi ore e ore entri a far parte di una nuova famiglia. Cosi ha scritto Nick Hornby nel suo celebre libro "Febbre a 90", così avrà pensato Piet Adriaan che, al Phillips Stadion di Eindhoven, ha sempre condiviso gioie e dolori insieme agli altri tifosi del Psv: la sua grande e seconda famiglia. L'88enne sostenitore dei "Boeren", vicino alla squadra da sempre grazie al suo impiego di steward sulle tribune del "Philips Stadion", è da settimane gravemente malato: uno stato di salute che (in teoria) avrebbe dovuto costringerlo a non muoversi di casa e a rimanere a letto. La passione per la squadra di Cocu, invece, ha avuto la meglio sulla malattia e ha fatto in modo che la grande famiglia di Piet gli desse una mano per realizzare il suo sogno: tornare al Philips Stadion.

Il precedente in Belgio

Non potendo alzarsi dal letto, il super tifoso del PSV Eindhoven è stato letteralmente accompagnato in barella da un gruppo di supporter biancorossi per la partita contro l'Heerenveen. Un momento toccante che ha coinvolto l'intero stadio, scatenando l'applauso generale di tutti i presenti. Una giornata di festa per l'88enne, che neanche il risultato finale di 1-1 ha rovinato e che rimarrà nella storia del club di Eindhoven. Non è la prima volta, in realtà, che un tifoso gravemente malato decide di tornare allo stadio per stare vicino alla sua squadra del cuore. Nello scorso marzo un sostenitore del Bruges, malato terminale e in attesa dell'eutanasia, decise di rinviare l'appuntamento con l'iniezione letale e di mettere ancora una volta piede allo stadio "Jan Breydel" e di godersi fino in fondo la sua ultima partita insieme alla moglie e alla figlia di sette anni.