Effetto Cr7, Bentancur: “Al Mondiale mi ha chiamato per nome prima di sfidarmi”

Rodrigo Bentancur giocherà a fianco di Cristiano Ronaldo, anzi: ‘rischia' di dover suggerire a Cr7 le palle giuste per andare in gol. Un onore ma anche una responsabilità per il giovane centrocampista urugayano che la Juventus ha deciso di tenere in rosa malgrado ci fossero diverse squadre pronte a prenderlo in prestito per farlo giocare titolare. Anche perché in bianconero non ci sarà la garanzia di un posto dal primo minuto, dovrà guadagnarselo.

Ma per Bentancur è già un enorme successo riuscire a essere in squadra con il giocatore più forte del pianeta, al quale nello spogliatoio ha ceduto – più che volentieri – il posto e che potrà ‘servire' in campo sperando nel meglio. Dopotutto, per il centrocampista sudamericano Cristiano Ronaldo è un fenomeno in ogni senso visto che – in tempi non sospetti – nell'ottavo di finale contro il Portogallo, a sorpresa lo ha salutato dopo la fine del match, chiamandolo per nome.

Siamo andati insieme a fare l'antidoping, mi ha salutato con affetto e mi ha pure chiamato per nome. Mi ha sorpreso che lo conoscesse. Già allora c'erano delle voci ma non gli chiesi se sarebbe venuto a giocare alla Juventus

Da avversario a compagno di Cr7

Per Bentancur una stagione che sarà certamente da incorniciare a livello personale. Mentre è ancora in vacanza a smaltire le tossine mondiali, il centrocampista si gode una Juventus protagonista sul mercato da un punto di vista privilegiato: dopo le iniziali voci di cessione, adesso sembra che allenatore e dirigenza abbiano deciso di tenerlo in rosa. Così potrà ‘assaporare' Cr7 da compagno dopo esserne stato avversario (battendolo): " L'ho affrontato da avversario ed è un giocatore straordinario, lo ha dimostrato in tutta la sua carriera. Bisogna approfittarne al meglio riuscendo a vincere tutto".

Proprio il Mondiale, ha confermato le doti di Bentancur che per Max Allegri è considerato una pedina di ricambio in mediana di qualità. La Juventus, infatti sta cercando di fare cassa altrove, con altri giocatori come Rugani, Higuain o Pjanic.