Edda Panini è morta, scompare l’ultima erede della famiglia che ideò le figurine da collezione

Edda Panini è morta all'età di 91 anni, era l'ultima erede della famiglia che ideò e lanciò sul mercato la storica collezione di figurine. L'album che dal 1961 ha fatto della città di Modena la capitale della raccolta di quegli adesivi divenuti leggendari. La donna è scomparsa domenica scorsa ma l'annuncio del decesso è stato dato dai figli solo nella giornata di ieri, nello stesso giorno in cui sono state celebrate le esequie nella chiesa parrocchiale di Gesù Redentore. Ultima di otto fratelli, Edda era nata nel 1928 e aveva diviso il blasone di quel marchio che ha accompagnato generazioni di appassionati e collezionisti assieme alle sorelle di Veronica, Norma, Maria Luisa e ai fratelli Giuseppe, Benito, Umberto e Franco Cosimo.
La storia dell'azienda Panini. Gli Anni Sessanta, quelli del boom economico e della voglia di tornare a sognare dopo aver vissuto gli orrori della guerra e la durezza del periodo successivo al conflitto bellico. Un Paese a pezzi ricostruisce sé stesso poco alla volta ed è in quegli anni che vede la luce anche la commercializzazione della prima collezione delle figurine dei calciatori. In realtà la famiglia aveva sempre spostato più indietro nel tempo le lancette dell'orologio, facendo risalire gli albori della raccolta al 1945 (per la gestione di un chiosco nel corso Duomo di Modena) mentre sarà nel 1954 che inizierà la sua attività l'Agenzia Distribuzione Giornali Fratelli Panini.
Fino al 1988 l'azienda modenese è sempre stata sempre sotto il controllo della famiglia Panini che, al di là della gestione a conduzione familiare, è riuscita ad aumentare il proprio raggio di azione e di affari arrivando a fatturare anche 100 miliardi delle vecchie lire. Con la morte di Edda Panini si chiude un'epoca che ha rappresentato molto più di un brand. All'interno dell'azienda la donna non ha mai svolto ruoli di primo piano, vi ha lavorato dagli anni '60 e '70.