Ecco i soldi dall’Uefa per le Coppe: 50 milioni alla Juve, 40 al Napoli, 38 al Milan

Pioggia di euro sui club d'Europa: la UEFA ha infatti ridistribuito gli introiti di Champions ed Europa League alle squadre che vi hanno partecipato lo scorso anno. Bene le italiane, che incassano cifre tutto sommato alte se si considera lo scarso rendimento sul campo. Il top degli incassi è spettato ovviamente al Real Madrid, vincitore della Décima, che ha incassato dal massimo organismo europeo quasi 58 milioni di euro, mentre i colchoneros dell'Atletico Madrid, giunti in finale, si sono fermati per così dire a "solo" poco più di 50 milioni di euro. Una manna dal cielo per un calcio come quello europeo, ed italiano in particolare, che vive di una liquidità molto misera, tanto da tenere quasi "paralizzato" il mercato, eccezion fatta per le squadre che hanno alle spalle degli sceicchi (vedi Paris Saint-Germain o Manchester City).

La situazione italiana. Ottimi i bilanci delle tre italiane impegnate lo scorso anno in Champions League: a discapito dei risultati (Juve e Napoli uscite alla fase a gironi, Milan agli ottavi), le squadre del nostro paese incassano oltre 120 milioni di euro così ripartiti: la Juventus incamera oltre 50 milioni di euro, di cui 43 milioni dalla Champions League più altri 7 dalla partecipazione all'Europa League. Bene anche il Napoli che incazza quasi 36 milioni dalla Champions ed altri 2 dall'Europa League, mentre il Milan, unico club italiano ad aver superato la fase a gironi, incassa quasi 38 milioni. Cifre che potranno chiaramente subito essere investite per il mercato, e che nei casi di Juventus e Milan rappresentano una vera e propria "manna" dal cielo. Diverso il discorso del Napoli, che grazie ad un bilancio solido potrebbe investire sul mercato quasi 80 milioni per il calciomercato. La Fiorentina e la Lazio, invece, incassano appena 8,2 milioni (i viola) e 9,5 milioni (i biancocelesti). Piccoli gruzzoli, certo, ma in tempi di vacche magre guai a fare gli schizzinosi.