Ecco cosa succederà nella Juventus dopo l’addio a Marotta
L'addio di Giuseppe Marotta il prossimo 25 ottobre potrebbe aprire nuovi scenari all'interno dell'organigramma della Juventus. Un posto ambito, quello di ad del massimo club italiano, eppure nessuno ne prenderà il posto. Sembra, infatti, che il vuoto lasciato da Marotta non verrà colmato con un'altra figura al suo posto bensì i ‘poteri' vacanti verranno redistribuiti.

Una soluzione interna, in pratica, con maggiori poteri che arriveranno nelle mani dell'ex braccio destro di Marotta, Paratici e del vice presidente Pavel Nedved. Una linea di continuità, senza ulteriori inserimenti. La società bianconera, dunque, appare pronta già da subito a fare a meno di un dirigente che negli ultimi 8 anni ha avuto carta bianca sulla gestione dei calciomercati, aiutando a costruire quella che oggi è una Juventus leggendaria.
L'addio annunciato da Marotta
Probabilmente qualche frizione interna, il rinnovamento spiegato da Marotta ci sarà ma il fatto che non vi sarà lui né l'altro ad, Aldo Mazzia, significa che qualche decisione forte debba essere stata presa. Nessun gossip, nessun dietro le quinte al momento: in casa bianconera si sta con le bocche cucite e le parole di Marotta a fine Juve-Napoli sono le uniche ad aver argomentato l'addio.
Nessun sostituto nel club
Una cosa è certa: il prossimo 25 ottobre, non ci saranno altri inserimenti esterni. Il direttore sportivo Paratici assumerà un potere centrale e discorso analogo sarà anche per il vicepresidente Nedved che avrà la possibilità di sviluppare un percorso manageriale fortemente in ascesa. Il tutto con la supervisione del presidente Andrea Agnelli.
Futuro incerto per tutti
Questo il presente, il futuro è una ipotesi. La Juventus non ha ancora commentato, lo farà in modo ufficiale solamente il prossimo 25 ottobre quando il nome di Marotta non comparirà all'interno dei dirigenti che figureranno per il nuovo corso bianconero. Sullo stesso Marotta, ci sono varie voci: c'è chi dice che potrebbe entrare in FIGC e chi invece è pronto per un nuovo incarico in un altro club. Tutte voci già smentite.