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E’ Beltrame, no è Rossi. Maglia taroccata con photoshop

Fausto Rossi, al rientro con la Pro Vercelli dopo un mese di stop, ‘personalizza’ alla sua maniera la maglia per festeggiare il ritorno in campo. Dall’estate scorsa è di nuovo in Italia, due stagioni fa, al Valladolid, una sua rete piegò il Barcellona di Messi e il Real lo ringraziò per il ‘favore’ ricevuto.
A cura di Maurizio De Santis
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Mustacchio s'è preso la copertina di giornata. Sua la doppietta d'autore che ha piegato la Salernitana e regalato alla Pro Vercelli punti pesanti in chiave salvezza. Uno-due micidiale che ha messo in ginocchio i granata, vanificato la rete di Donnarumma e concesso alla classifica una boccata d'ossigeno. All'Arechi, tra gli undici in campo, c'era anche Fausto Rossi, al rientro dopo un infortunio muscolare che lo scorso 15 ottobre lo aveva costretto al riposo. La gioia di calcare finalmente il rettangolo verde è stata tale che il calciatore non ha badato molto ai dettagli nel postare sul proprio profilo di Facebook la foto del match: un'immagine ‘taroccata', rimediata alla buona… perché il giocatore immortalato nello scatto è Beltrame (maglia numero 15). Cosa ha fatto Rossi? Ha cancellato il nome e lo ha sostituito con il suo utilizzando un font molto simile a quello adottato dai granata, poi a cassato anche il numero uno così ricavare il 5. "Felice per il ritorno in campo, per questa vittoria importante e per questa maglia personalizzata… diciamo. I am back (sono tornato)", ha scritto Rossi nel messaggio.

A proposito di ritorni… Rossi è rientrato nel calcio italiano nell'estate scorsa via Juventus: ceduto alla Pro Vercelli dopo l'esperienza in Spagna prima tra le fila del Real Valladolid poi del Cordoba. Due stagioni in prestito all'estero dopo aver indossato le maglie di Vicenza, ‘vecchia signora' e Brescia. Quattro presenze quest'anno, nessun gol all'attivo finora. Ce n'è uno, però, che ricorda come fosse ieri: è quello segnato al Barcellona del ‘Tata' Martino un paio di anni fa: succede al 17′ del primo tempo ed è un sogno a occhi aperti. La difesa dei catalani si addormenta, il disimpegno è sbagliato, la palla rimbalza dalle parti di Rossi che di destro insacca alle spalle di Victor Valdes. Roba da pizzicotto sulla guancia… perché quel gol piegò in due i blaugrana e il Real Madrid chiamò il ragazzo per ‘ringraziarlo' d'aver inchiodato i catalani in classifica, invitandolo al Bernabeu per la sfida contro il Levante.

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