Dzemaili e la bella Erjona: “L’ho conquistata fingendomi giornalista”
Quella in corso è una stagione molto positiva per Blerim Dzemaili. Il centrocampista svizzero sta sfoderando un rendimento importante con il suo Bologna come confermato dai 6 gol in 21 presenze. Tra i segreti delle sue prestazioni, c’è sicuramente la famiglia e in particolare l’amore della bella Erjona, la compagna che ha conquistato la scena con la sua bellezza in occasione di Euro 2016. I due che recentemente si sono resi protagonisti del lancio di una linea di costumi, sono molto legati. A rivelare nuovi retroscena sul loro rapporto ci ha pensato lo stesso centrocampista in un’intervista a “La Gazzetta dello Sport”, svelando anche lo stratagemma usato per conquistare Erjona: "Le dissi che volevo fare un’intervista. Erjona l’avevo vista sui social, mi aveva colpito tanto. Poi ci vedemmo e capimmo che facevamo l’uno per l’altra. Stiamo insieme da tre anni e mezzo, da 22 mesi con noi c’è Luan. Ma ora Erjona è più famosa di me… Geloso? Poco, anche se lei pensa il contrario. Mi fido molto di lei".
E nel prossimo turno di campionato, Dzemaili con il suo Bologna affronterà il suo passato nel match contro il Napoli: "Sono stati tre anni importanti. Dicono che tanta gente non vuole andare a Napoli, che si vive male. Smentisco tutti: si sta bene, mai avuto problemi. Il mio amico era Paolo Cannavaro, la persona più brava incontrata nel calcio in Italia. Sono pazzo della mozzarella e della pizza. E ho tanti amici".
Il giocatore però sta benissimo a Bologna dove ha trovato un ambiente anche ambizioso: "C’è feeling con Saputo. Ha capito che do tutto e che sono semplice. Se Napoli è stato il top, Bologna mi fa dire che non mi sono mai sentito così importante". Parole di stima anche per il suo allenatore Donadoni che ha grande fiducia in lui e nelle sue qualità: "C’è un allenatore che capisce i giocatori, ieri ci ha dato riposo di giovedì, sembra strano, invece no, avevamo fatto tre giorni intensi. Donadoni può stare a lungo e fare grandi cose se sogna il Milan, dove è stato importante, dico che lo merita. Ma pure il Bologna può diventare una big. Guardate i lavori qui a Casteldebole, un grande centro sportivo che cresce, c’è il restyling dello stadio, lo sviluppo del marketing".