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Dzeko doppietta da capocannoniere, Salah inarrestabile. Paletta disastroso

Dzeko con la doppietta al Milan si riscatta dopo un paio di partite opache e diventa capocannoniere solitario. Tra i migliori anche Salah e Perotti. Pessima prestazione per Paletta, nel Milan in ombra anche Lapadula e Mati Fernandez.
A cura di Alessio Morra
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La Roma vince 4-1 a San Siro e si riprende il secondo posto. La squadra di Spalletti domina contro il Milan, riscavalca il Napoli e si porta a sette punti dalla Juventus, che affronterà domenica prossima all’Olimpico. Grande protagonista dell’incontro Dzeko, autore di una doppietta. Molto bene anche Salah e Perotti. Rossoneri bocciati completamente. Montella mantiene il sesto posto, ma paga gli errori della difesa e la pochezza dell’attacco, che ha prodotto pochissimi gol.

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I migliori

Dzeko – Un paio di partite senza gol e sembrava quasi che il numero 9 giallorosso fosse quasi tornato quello dello scorso anno. Ma la versione 2016-2017 di Dzeko è la migliore di sempre. Lo dicono i numeri. Con la doppietta rifilata al Milan, il bosniaco ha allungato su Belotti, Higuain, Icardi e Mertens nella classifica dei cannonieri ed è arrivato a 37 gol stagionali – record personale. Alzi la mano chi pensava che Dzeko sarebbe riuscito a segnare così tanto.

Salah – Se Dzeko è il capocannoniere della Serie A buona parte del merito è dell’egiziano. I due si trovano a occhi chiusi. L’ennesima dimostrazione c’è stata sul primo gol dell’incontro. Salah e Dzeko si sono passati il pallone con grande rapidità un paio di volte prima del bolide del bosniaco. In questo modo il ‘Faraone’ si è anche confermato tra i re degli assist del nostro campionato.

Perotti – Se avesse la continuità e non avesse troppi problemi fisici l’argentino sarebbe sicuramente uno dei migliori centrocampisti di tutta la Serie A. Il suo talento cristallino lo ha fatto vedere nel primo tempo, in cui grazie anche alle sue scorribande la Roma ha fatto quello che ha voluto. Un problema alla caviglia lo ha costretto a uscire.

I peggiori

Lapadula – Montella gli ha dato ancora fiducia preferendolo a Bacca. Ma l’italo-peruviano non è riuscito mai a essere incisivo. Lapadula è un cuor di leone, si batte sempre e non si risparmia mai. Ma non riesce mai o quasi ad essere incisivo. Chissà se l’anno prossimo sarà ancora un calciatore rossonero.

Mati Fernandez – Il sudamericano è un pupillo di Montella, che stasera ha puntato su di lui in mezzo al campo. Mati Fernandez però ha disputato una partita anonima, è stato surclassato nel primo tempo dalla mediana giallorossa, con lui sono affondati Sosa e Pasalic, e nella ripresa non è rientrato in campo.

Paletta – Un’altra partita disastrosa per l’oriundo del Milan. Il difensore rossonero non sta attraversando un bel momento, e forse anche a mentalmente sta pagando queste difficoltà. Non ha aiutato mai Zapata, è andato in bambola sull’azione del primo gol e nel finale stendendo Salah ha concesso un rigore alla Roma ed è stato pure espulso.

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