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Dzeko: “Alla Roma sto bene, ma mi piacerebbe tornare al Wolfsburg”

Il centravanti non ha dimenticato il suo passato e apre ad un ritorno in Germania in futuro: “Devo tanto al Wolfsburg, senza di loro non avrei mai fatto la carriera che ho fatto giocando per Manchester City e Roma. Mi piacerebbe tornare, ovviamente da calciatore”.
A cura di Marco Beltrami
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Archiviata la brutta parentesi legata alla rissa sfiorata con Manolas in un infuocato Bosnia-Grecia, per Edin Dzeko è tempo di tornare a parlare di futuro. Un futuro che sarà ancora giallorosso per il centravanti reduce dalla stagione del riscatto con 39 gol all'attivo. Un rendimento eccezionale che gli ha permesso di rispondere ai tanti detrattori, che avevano puntato il dito contro all'ex City protagonista di un avvio di esperienza alla Roma non semplice. E invece a poco a poco, il bosniaco si è preso l'attacco della squadra di Spalletti rivelandosi un fattore nella cavalcata che ha permesso ai capitolini di centrare il secondo posto e l'accesso diretto alla fase a gironi della prossima Champions League.

Il feeling di Dzeko con la Roma

Ora il club del presidente Pallotta se lo tiene ben stretto, e non ha intenzione di privarsene almeno fino alla fine del contratto. E il bomber dal canto suo non ha alcuna voglia di lasciare la Roma in anticipo, con la speranza di continuare a sfoderare un rendimento in crescendo e portare a casa i primi trofei. Intervenuto in occasione di una cerimonia in onore della sua ex squadra il Wolfsburg, Dzeko ha speso parole importanti a conferma del suo feeling con i colori giallorossi: "Ho 31 anni, ma solo sulla carta d’identità perché non mi sono mai sentito meglio di ora – riporta sportbild.de – Sto bene alla Roma, ho altri tre anni di contratto con i giallorossi e buone sensazioni sul futuro".

Le possibilità di un ritorno al Wolfsburg

Stuzzicato dai cronisti tedeschi sulle possibilità di un ritorno del Wolfsburg poi, Dzeko ha aperto più di uno spiraglio. Difficile infatti dimenticare le stagioni in biancoverde dal 2007 al 2011 che gli hanno permesso di affermarsi sul palcoscenico calcistico continentale. "Devo tanto al Wolfsburg, senza di loro non avrei mai fatto la carriera che ho fatto giocando per Manchester City e Roma. Mi piacerebbe tornare, ovviamente da calciatore”.

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