Dzeko al 95esimo: la Roma vince a Frosinone e rimane a contatto col Milan
Nella serata delle duecento partite da capitano per Daniele De Rossi, la Roma vince all'ultimo respiro a Frosinone e trova tre punti importanti per la corsa al quarto posto. A pochi giorni dal derby con la Lazio e in vista del ritorno di Champions League con il Porto, la squadra di Di Francesco ha rischiato molto nel "derby" contro la squadra di Baroni (ancora lontana dalla prima vittoria casalinga di questo campionato) ed è riuscita a trovare il successo grazie alla zampata finale di Edin Dzeko: autore della rete che ha deciso la battaglia dello Stirpe.
Olsen sbaglia, Dzeko e Pellegrini rimediano
Baroni cerca la prima vittoria in casa e attacca con il 3-5-2. A fianco di Ciofani c'è regolarmente Ciano, nonostante i problemi accusati nel riscaldamento. Una presenza importante per i ciociari, che si fa sentire dopo cinque giri di orologio. L'avvio della Roma è infatti da incubo: N'Zonzi sbaglia un appoggio sulla sua trequarti e dà la possibilità allo stesso Ciano di calciare verso la porta romanista. Dopo aver parato di tutto con il Bologna, Olsen questa volta la commette grossa e regala il vantaggio ai padroni di casa. Scartato il regalo del portiere svedese, e galvanizzato dall'aver trovato il vantaggio immediato, Ciano ci riprova anche all'undicesimo ma calcia alto da buona posizione.
In campo con Perotti e Marcano dall'inizio, e con Zaniolo inizialmente a prender freddo in panchina, la Roma reagisce e confeziona l'occasione per il pareggio poco dopo: cross dell'argentino ex Genoa, testa di El Shaarawy e grande risposta di Sportiello che manda in corner. Dopo una buona mezz'ora, nella quale concede ai giallorossi solo l'occasione del Faraone, il Frosinone implode però due volte nel giro di sessanta secondi. Dzeko e Pellegrini ribaltano infatti il risultato e mandano le due squadre all'intervallo con il risultato di 2-1 per la squadra di Di Francesco.
Dzeko manda in orbita la Roma
Lo "Stirpe" cerca di scuotere il Frosinone, ma ad inizio ripresa la Roma controlla senza grandi difficoltà chiudendo ogni varco a centrocampo. La soluzione da fuori rimane la migliore per i ragazzi di Baroni, che non potendo saltare centralmente il muro di Manolas e compagni ci provano al 13esimo con un destro dalla distanza di Viviani che però s'impenna sopra la traversa romanista. A metà del secondo tempo, Di Francesco getta nella mischia Zaniolo e Cristante: in campo al posto di Perotti e N'Zonzi. Baroni risponde con Molinaro e Pinamonti per Beghetto e Ciofani.
Nel momento di maggior spinta dell'avversario, la Roma perde per infortunio Manolas (sostituito da Fazio) e deve abbassare la testa davanti alla grinta dei gialloblu e al pareggio che arriva a dieci minuti dal termine. E' Pinamonti a battere Olsen, dopo una ripartenza letale del Frosinone, e a rimettere in parità una partita che pareva comunque nelle mani dei giallorossi. Entrato nel finale, è Trotta ad avere la palla del sorpasso ma Olsen si riscatta dopo l'errore iniziale e dà l'opportunità a Dzeko di segnare al 95esimo e trovare una vittoria pesantissima per la corsa al quarto posto.